Alessandro Renica, ex libero del Napoli dei due scudetti e della Coppa Uefa vinta nel 1989, ospite di ‘Palla al centro’ su Rai Radio 1 Sport, sul match d’andata degli ottavi di finale di Champions League di stasera tra Eintracht Francoforte e Napoli.
“L’Eintracht è un osso duro, l’anno scorso ha vinto l’Europa League battendo anche il Barcellona, se è in serata giusta può mettere in difficoltà chiunque.Quest’anno è vero che il Napoli sembra appartenere a un’altra categoria, ma due partite sono diverse da un torneo o da un girone”.
In sintesi
“Eintracht osso duro, ma il Napoli è favorito”
“I più pericolosi sono Kolo Muani e Kamada, certamente è una squadra che non è lì per caso.
Ma in fase difensiva soffre, nella penultima partita ha preso tre gol in ripartenza.Bisogna vedere che atteggiamento avrà, non credo lascerà al Napoli la possibilità di trovare quegli spazi”.
“Se c’è un punto debole dell’Eintracht è la marcatura in area di rigore, la difesa lascia sempre molto spazio agli attaccanti.
Il Napoli ha tutte la carte in regola per fare male”, ha aggiunto.
“Osimhen come Re Mida, ogni palla che tocca è gol”
“Osimhen?Spalletti gli ha costruito intorno un gioco perfetto per sfruttare al massimo le sue caratteristiche.
E’ diventato un giocatore di testa formidabile, è un centravanti in questo momento superiore a Haaland.Ha questa forza fisica che non si vede in altri giocatori: è Re Mida, ogni volta che tocca palla fa gol”, ha sottolineato.
“La coppia Kvara–Osimhen?
Una macchina pazzesca, strabiliante.Per quello che hanno fatto vedere quest’anno è la coppia migliore d’Europa.
Speriamo continuino fino alla fine, me lo auguro.Se uno ama il calcio, non può non essere tifoso del Napoli oggi”, ha concluso.