Ieri pomeriggio gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale Operativa, sono intervenuti in via Giacomo Leopardi per una segnalazione di persona che dava in escandescenze.
I poliziotti, giunti sul posto, sono stati avvicinati da una donna la quale ha raccontato che il figlio, in forte stato di agitazione, si era chiuso in una cantinola rifiutando di essere soccorso dagli operatori sanitari del 118.Potrebbe interessarti
Nunzia Cappitelli, svolta nelle indagini: “Morte naturale”, ma la Procura non chiude il fascicolo
Napoli, celebrazione della Virgo Fidelis nella basilica di Santa Chiara
Tragedia di San Paolo Belsito, la madre. "Mio figlio deve pagare"
Casavatore, sicurezza, viabilità e controllo del territorio: analisi del comandante Francesco Perrella
Gli operatori, dopo svariate richieste, sono riusciti a convincere l’uomo ad aprire la porta ma lo stesso ha iniziato ad inveire contro di loro ed a spintonarli fino a quando, non senza difficoltà e dopo una colluttazione, è stato bloccato.
P.D.N., 33enne napoletano con precedenti di polizia, è stato arrestato per minacce, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale.







Lascia un commento