Frana Casamiciola, si indaga anche sugli allarmi ignorati

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La Procura di Napoli indaga anche sugli allarmi inascoltati che l’ex sindaco di casamicciola, Giuseppe Conte, aveva inviato, tramite pec, alle istituzioni locali: Prefettura di Napoli, commissario prefettizio di Casamicciola, Comune di Napoli, Regione Campania.

Lo riportano i quotidiani locali. L’ex sindaco di Casamicciola, meno di una settimana fa, aveva inviato delle mail pec per segnalare il rischio idrogeologico, ma è rimasto inascoltato.La Procura di Napoli ha aperto un’inchiesta per disastro colposo, frana colposa e omicidio colposo a carico di ignoti sui fatti di Ischia nominerà un pool di consulenti per effettuare verifiche rispetto ai territori e le abitazione colpite dalle frane.

Gli altri filoni sui quali si snoderà il tortuoso percorso di accertamento degli inquirenti, che non è solo documentale, si concentreranno sulla manutenzione degli alvei e sui permessi edili ed eventuali decreti di demolizioni non eseguiti, riguardanti non solo le abitazioni travolte e interessate dalla frana assassina.



    Proseguono senza sosta le ricerche dei quattro dispersi dopo la frana di Casamicciola Terme, a Ischia. Ieri, a 24 ore dal ritrovamento dei corpi senza vita dei due fratellini, Francesco di 11 anni e Maria Teresa di 6 anni, i vigili del fuoco hanno trovato il corpo di Michele Monti di 15 anni. Adesso si cercano i corpi dei loro genitori, Gianluca Monti e Valentina Castagna.

    Gli altri due dispersi sono Salvatore Impagliazzo, il compagno di Eleonora Sirabella, 31 anni, la prima vittima ritrovata, e Maria Teresa Arcamone, una giovane donna di 31 anni. Come ha riferito ieri il prefetto di Napoli, Claudio Palomba, al termine della riunione del Centro di coordinamento. I feriti restano 5, di cui solo uno trasportato fin da subito all’ospedale Cardarelli di Napoli. Le ricerche continuano, con sempre più difficoltà, per l’accesso complicato sul luogo del disastro a Casamicciola.



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