Cultura

A San Giorgio il Premio letterario “Uniti per la Legalità”

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Il Premio letterario “Uniti per la Legalità” alle personalità che nel corso della loro carriera si sono distinte per il costante impegno civico e la lotta alle mafie.

Torna a San Giorgio a Cremano il prestigioso riconoscimento, che nasce con l’intento di onorare la memoria delle vittime innocenti della criminalità attraverso la scrittura e la cultura della legalità. La cerimonia di premiazione condotta da Magda Mancuso si terrà sabato 12 novembre alle 16.30 presso la Biblioteca comunale di Villa Bruno, alla presenza del sindaco Giorgio Zinno e del vicesindaco Pietro De Martino.

Ideato e organizzato da Francesco Gemito, poeta, scrittore e presidente dell’Accademia Raffaele Viviani, il premio giunto alla sesta edizione sarà dedicato quest’anno a Gianluca Coppola, ucciso durante una lite a Casoria nell’aprile 2021. Tanti i riconoscimenti assegnati a chi si è distinto nella promozione dei valori della legalità e della giustizia.

A ricevere il premio in memoria del giudice Giovanni Falcone sarà il magistrato Paolo Itri, autore del libro “Il Monolite”; il premio in memoria del giornalista Pippo Fava, fondatore de I Siciliani e ammazzato da Cosa Nostra nel 1984 andrà invece alla giornalista e scrittrice Giuliana Covella; il premio “Antonio Sottile”, finanziere Scelto ucciso a 29 anni dalla Sacra Corona Unita, sarà conferito ai Marescialli della Guardia di Finanza di Napoli Antimo Di Fuccia e Gregorio Del Prete.

Mentre il premio intitolato al medico napoletano Domenico Musella, morto in servizio nel settembre 2019, andrà a Giuseppe Ambrosio, responsabile dell’unità operativa semplice di neurochirurgia dell’ospedale Cardarelli. Infine il premio dedicato al giovane carabiniere Salvatore Nuvoletta, vittima innocente del clan dei Casalesi, verrà assegnato al Tenente dei carabinieri in pensione Cosimo Sframeli, autore di diversi libri sulla ‘ndrangheta.

Saranno premiati inoltre poeti, scrittori e giornalisti che hanno partecipato come autori a questa edizione. Francesco Gemito, nato a Casoria 55 anni fa ed ex ragazzo di strada, così spiega l’iniziativa: « Nel 2017 ho ideato il premio pensando a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e in ogni edizione ricordiamo le vittime innocenti della criminalità. Quest’anno sarà in memoria di Gianluca Coppola, Ciro Modugno e Mario Ferrillo.

Continuiamo così a promuovere iniziative come queste impegnandoci nel sociale e, in particolare, nella diffusione di valori come la legalità, proprio come le personalità che abbiamo scelto di premiare per il loro impegno quotidiano nei rispettivi settori professionali».

(nella foto l’organizzatore del premio, Francesco Gemito, poeta, scrittore e presidente dell’Accademia Raffaele Viviani)


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