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Creare delle aiuole in giardino: come fare, cosa occorre e quali piante

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Quanto può essere rilassante il giardinaggio lo sanno in molti. Quanto sia facile, forse meno. Basterà avere un po’ di tempo, una discreta manualità e qualche informazione di base. Il nostro gusto e il nostro estro faranno il resto.  

Le aiuole creano un ambiente raffinato, valorizzando anche il nostro arredo giardinaggio, aggiungendo colore e allegria al nostro spazio verde, perciò realizzarle nel nostro giardino sarà un’idea sicuramente azzeccata. 

Progettare un’aiuola e poi vederla sbocciare è una grande soddisfazione: crea emozione ed è appagante sia emotivamente che da un punto di vista creativo; perché aggiunge al nostro giardino un elemento capace di trasformare significativamente uno spazio e di personalizzarlo creando uno stile personale e unico. 

La cosa basilare per realizzare un’aiuola è prendere in considerazione alcuni fattori essenziali quali: il tipo di terreno, lo spazio a disposizione, la posizione dello stesso, sia quella soleggiata che quella riparata, il tipo di piante che si vogliono e il relativo periodo di fioritura. 

Piccole semplici idee

Innanzi tutto è necessario ricavare degli spazi strategici in punti dove le piante che sceglieremo possano avere un maggiore risalto e dove abbiano più possibilità di fiorire e crescere. Tale spazio va disegnato sul terreno preferendo linee sinuose, dolci, regolari o meno, che creino armonia anche con le forme, oltre che con i successivi colori che accosteremo. 

Il disegno può essere tracciato utilizzando della sabbia, o della farina oppure della vernice spray. Realizzando il perimetro si può già ottenere un’immagine d’insieme più chiara su dove disporre le piante.

La seconda fase è preparare il terreno con una concimazione adatta al tipo di piantina che useremo e realizzare poi, piccole recinzioni, chiamate bordature, da inserire nei solchi precedentemente creati con l’uso di specifici attrezzi facilmente reperibili quali piccole vanghe ‒ per esempio ‒ lungo il perimetro disegnato e fatte con le pietre, il legno, i mattoni o persino il cemento. 

 Che piante usare

La scelta delle piantine è la parte più importante per ottenere delle belle note di colore. Sarà necessario decidere gli accostamenti dei fiori in base alle sfumature delle loro colorazioni. Per esempio per avere un effetto armonioso si può decidere di accostare il porpora al rosa. Se invece si vuole creare luminosità il giallo e l’arancio vicini sono perfetti. 

Per accostamenti più esclusivi si possono utilizzare l’Ophiopogon nigrescens, una graminacea nera assieme a macchie di echeveria. Si tratta di piante che hanno bisogno di sole, di caldo e non richiedono innaffiature costanti.

Le piante da aiuola più utilizzate sono la portulaca, la verbena, la zinnia, il tagete e le centauree, queste ultime dai mille colori dal rosso al viola o bianco. Tra queste il più conosciuto è il fiordaliso particolarmente profumato e robusto. 

L’irrigazione

Per un bel giardino curato e colorato non c’è bisogno solo di buon gusto o di terreni fertilizzati a dovere, ma anche e soprattutto di un’adeguata irrigazione. Sia che il nostro spazio sia semplicemente verde, sia che abbia le note armoniose di colori e forme delle aiuole, la necessità primaria è l’acqua nelle dovute quantità. Un buon impianto di irrigazione centralizzato è l’ideale, ma se il tempo non manca e la dedizione neppure, basterà una pompa che arrivi ad ogni distanza e che abbia un getto regolare e dosato per non sciupare con la violenza della caduta la delicatezza delle piante che abbiamo con amore scelto e fatto crescere. 

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