L’imprenditore alberghiero di origine italiana Raphael Tunesi è stato assassinato in Messico nel comune di Palenque, nel Chiapas, nei pressi di una scuola.
Secondo le autorità, diversi uomini armati hanno fermato la Bmw a bordo della quale viaggiava Tunesi, che stava andando a prendere le figlie alla scuola La Escriba, e gli hanno sparato. La Procura ha aperto un’indagine per individuare i responsabili e chiarire l’accaduto. A riferirne è ‘El Pais
La Procura generale dello Stato meridionale messicano di Chiapas ha indicato che Tunesi era al volante di una Bmw quando e’ stato attaccato da un commando di sicari in moto che gli hanno sparato da distanza ravvicinata su una strada sterrata non lontano dalla scuola ‘La Escriba’ di Palenque.
Sposato da 21 anni con la moglie messicana di nome Elizabeth, l’imprenditore italiano era padre di tre figlie a cui aveva dato, in due casi, nomi della cultura maya. Fonti della polizia hanno indicato che l’auto e’ stata colpita da numerosi proiettili, mentre “almeno tre colpi” hanno raggiunto Tunesi al corpo.
Trasferito in ospedale ‘El italiano’, come era soprannominato, e’ deceduto poco dopo per la gravita’ delle ferite riportate. Le indagini avviate per risalire ai responsabili del crimine hanno portato quasi subito alla localizzazione della moto utilizzata per l’attacco abbandonata, insieme a proiettili inutilizzati e ad alcuni abiti, in una zona di ecoturismo denominata ‘La Canada’.
Imprenditore di successo come proprietario del Boutique Hotel Quinta Chanabnal integrato da otto suites in stile maya, era amante di questa cultura di cui poteva leggere le epigrafi, parlando anche il dialetto Cho’l come fosse la sua lingua madre. Nel 2014 Raphael Tunesi pubblico’, insieme a Antonio Aimi, il volume ‘L’arte Maya’ per Giunti editore.
La Farnesina, in coordinamento con l’ambasciata d’Italia in Messico, monitora “con la massima attenzione e impegno” l’inchiesta sull’uccisione dell’imprenditore italiano, Raphael Alessandro Tunesi, freddato ieri nella sua auto con alcuni colpi di pistola a Palenques, in Chiapas (Messico); e chiede “sia fatta luce sull’accaduto”. Lo rendono noto fonti del ministero degli Esteri.
Articolo pubblicato il giorno 2 Luglio 2022 - 10:03 / di Cronache della Campania