Sarà l'autopsia a stabilire le cause della morte della giovane ucraina Anastasiia Bondarenko. La perizia dovrà infatti accertare se è morta a cause delle botte inferte dall'ex compagna arrestato Dmytro Trembach o a cause dell'incendio appiccato all'appartamento dall'uomo dopo la lite.
Dmytro Trembach, 53 anni, era invaghito di Anastasiia Bondarenko, di trent'anni piu' giovane.Potrebbe interessarti
Barra: i Carabinieri sigillano un villino abusivo da 220 mq su terreno comunale
Lettere, tenta di dare fuoco alla casa dell'ex suocera: denunciata 45enne
Dal MIT 48 milioni per Capri e Nola: via ai lavori sulle condotte idriche strategiche
Napoli, baby gang ferisce gravemente 17enne: 3 studenti denunciati per tentato omicidio
La vittima aveva infatti accennato all'idea di lasciarlo e questo per Dmytro doveva essere pagato con la vita. Cosi' ha dato fuoco, probabilmente con benzina, all'appartamento. I militari dell'Arma sono riusciti a individuare il movente gia' poche ore dopo la scoperta dell'incendio e i soccorsi e le ipotesi dei rilievi sul posto hanno dato una spinta alle indagini, non per incidente o suicidio ma per omicidio.
L'arresto per decreto di fermo perche' l'uomo era in procinto di lasciare Napoli: se non fosse scoppiata la guerra, avrebbe preso il primo autobus per Kiev.






Lascia un commento