AGGIORNAMENTO : 31 Ottobre 2025 - 09:55
18.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 31 Ottobre 2025 - 09:55
18.3 C
Napoli

Seguito con cure alternative muore: arrestato medico no vax

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Ha prescritto cure "alternative" ad un paziente residente in Campania seguito solo telefonicamente che poi e' morto, arrestato medico no vax.

Per questo un medico di Teramo, Roberto Petrella, conosciuto come no vax, e' stato arrestato e posto ai domiciliari da personale della Digos di Catanzaro per omicidio colposo in esecuzione di un'ordinanza emessa dal gip su richiesta della Procura catanzarese.

Il medico, ginecologo, gia' destinatario di un provvedimento non definitivo di radiazione dall'Ordine dei Medici, avrebbe suggerito al paziente,affetto da piu' patologie ma non e' noto se avesse anche il Covid, intrugli a base di funghi, sconsigliandone il ricovero.Il giorno prima del decesso, avvenuto in Campania, secondo quanto si e' appreso, la moglie dell'uomo aveva chiamato il medico che le aveva sconsigliato di portarlo in ospedale suggerendole nuovamente una cura alternativa.

Petrella e' gia' destinatario di un provvedimento non definitivo di radiazione da parte dell'Ordine dei Medici di Teramo.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca
L'arresto e' stato chiesto dalla Procura di Catanzaro dopo che nell'ambito di un'altra indagine ancora in corso, dalle intercettazioni telefoniche e' emersa la vicenda del paziente campano.

La Procura ha quindi chiesto l'emissione di un provvedimento urgente per evitare la reiterazione del reato ed il gip l'ha accolta pur dichiarandosi incompetente territorialmente. Gli atti sono gia' stati trasmessi a Teramo. L'indagine dei poliziotti della Digos ha preso avvio dall'attivita' intercettiva svolta sull'utenza del sanitario, nell'ambito di un altro procedimento instaurato a suo carico presso la Procura di Catanzaro.

L'ipotesi accusatoria e' che il ginecologo non abbia effettuato una corretta diagnosi e non abbia apprestato il necessario trattamento terapeutico su un paziente con gravissime e molteplici patologie pregresse (cardiopatia con acuzie di infarto nel 2007, ipertensione, ipercolerestolemia, diabete, problemi di prostata), poi deceduto per un infarto del miocardio, e lo abbia "curato" con pratiche non riconosciute dalla scienza medica, procrastinando il ricovero ospedaliero ed impedendo l'attivazione di idonee terapie salvavita.

Le esigenze cautelari poste alla base del provvedimento cautelare sono state desunte dal gip dalla non occasionalita' della condotta del medico, che secondo l'accusa ha sollecitato cure alternative alla medicina "ordinaria", prive di validita' scientifica, anche in relazione ad una paziente affetta da Covid-19, dando seguito ai numerosi proclami definiti "antiscientifici" dall'accusa, diffusi sul suo profilo Facebook, con ampio seguito.

Articolo pubblicato il 24 Gennaio 2022 - 13:44 - A. Carlino

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Pannarano, decapitò il fratello e gettò la testa dal balcone : "Chiedo perdono ai miei familiari"

  • Camorra, perché la confessione "tardiva" non è bastata al giovane boss Salvatore Barile

  • Napoli, "Il paese è nostro e il lavoro è nostro", le minacce all’imprenditore della bonifica Kuwait

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!
Icona sito

cronachedellacampania

74.200 iscritti
Iscriviti