Campania, nella norma l’occupazione dei posti letto degli ospedali

SULLO STESSO ARGOMENTO

L’occupazione dei posti letto covid negli ospedali della Campania rimane nella norma e per il momento non ci sono scenari preoccupanti o di cambiante di colore.

In Italia invece sale, pur rimanendo ampiamente sotto la soglia critica, il tasso di occupazione delle terapie intensive da parte dei pazienti Covid. Lo evidenzia il report di Agenas-Agenzia per i servizi sanitari regionali, secondo cui la media nazionale cresce di un punto percentuale attestandosi al 5% rispetto alla settimana precedente.

La soglia critica rimane fissata al 10%. Per quanto riguarda i ricoveri ordinari – per i quali la soglia critica è fissata al 15% – il dato nazionale è stabile al 6%. In entrambi i casi si registrano però con situazioni diverse fra regioni: in Sicilia, ad esempio, il tasso di occupazione di aree non critiche è al 16%, oltre la soglia stabilita, con il rischio quindi di cambio colore ma l’occupazione delle terapie intensive è stabile al 9%.



    [the_ad_group id=”289023″]

    [the_ad_group id=”289025″]

    In Sardegna situazione delicata per le terapie intensive, occupate all’11%, ma i ricoveri ordinari sono al 9%. Situazioni analoghe in Calabria – 14% nei ricoveri ordinari ma 4% nelle terapie intensive – Basilicata – 10% per i recoveri ordinari e 2% per le terapie intensive – Campania e Lazio fanno registrare 8% per i ricoveri ordinari ma se la prima è stabile al 3% nelle intensive, la seconda registra per queste un 7% di occupazione.




    LEGGI ANCHE

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    Omicidio Maimone, colpo di scena al processo: testimone incriminato in udienza

    Durante il processo sull'omicidio dell'aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone a Napoli, un testimone chiave è stato incriminato per falsa testimonianza durante l'udienza. Il titolare di uno degli chalet vicini al luogo della tragedia ha fornito dichiarazioni contraddittorie e omissive, portando alla sospensione dell'udienza. Il presunto assassino, Francesco Pio Valda, è stato descritto come un soggetto sconosciuto precedentemente alla lite che è scaturita da un litigio riguardante un paio di sneakers firmate. Il comportamento del testimone, Giovanni...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE