Le indagini ed il conseguente provvedimento cautelare, sono originate dalla denuncia presentata da entrambi i genitori dell’arrestato mediante cui, le vittime, riferivano le numerose condotte estorsive attuate dal figlio, operate nell’arco temporale di oltre un anno.
Emergeva uno spaccato familiare in cui i genitori, soggiacendo alle minacce giornaliere del figlio, erano costretti a corrispondergli somme di denaro da utilizzare, in massima parte, per l’acquisto di sostanze stupefacenti.