Mugnano, il sindaco scrive a Poste Italiane: ‘Troppi assembramenti all’esterno dell’ufficio, riaprire anche il pomeriggio’

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Mugnano – Fase 2, il sindaco scrive a Poste Italiane: “Troppi assembramenti all’esterno dell’ufficio, riaprire anche il pomeriggio”. Due le missive scritte in pochi giorni dal primo cittadino Luigi Sarnataro alla dirigenza di Poste per far fronte ai numerosi disagi che quotidianamente vivono i cittadini, costretti ad ore ed ore di fila per svolgere le operazioni, creando continuamente affollamenti all’esterno dell’ufficio di via San Lorenzo.

“Ho chiesto a Poste Italiane di riaprire tutti gli sportelli e soprattutto di predisporre la riapertura pomeridiana – spiega Sarnataro – Soltanto così si potranno velocizzare le operazioni e di conseguenza evitare file e caos nello spazio antistante l’ingresso. Va bene tutelare i dipendenti che ovviamente devono lavorare in sicurezza, ma va tutelata anche l’utenza. Se non si riesce a garantire la distanza di sicurezza di almeno un metro tra i vari operatori, a maggior ragione bisogna farli alternare e aprire anche il pomeriggio. È inconcepibile che nel nostro comune, dove abbiamo fatto di tutto per contenere il contagio da Covid-19, dobbiamo assistere quotidianamente ad assembramenti, che mettono a rischio la salute di tutti, perché la dirigenza di poste italiane non è riuscita ancora a riorganizzare gli spazi nei propri uffici così da far rientrare a lavoro tutti i dipendenti e tornare a servire in modo efficiente i cittadini”.




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