Coronavirus, dalla Sicpre un vademecum per la medicina e la chirurgia estetica

SULLO STESSO ARGOMENTO

Con la Fase 2 ripartono, seppur con tempistiche diverse da regione a regione, anche la medicina e la chirurgia estetica. La chirurgia plastica per la cura di patologie urgenti e indifferibili non si è mai fermata durante la pandemia, ma in ottemperanza alle direttive istituzionali e nel rispetto di principi etici e di buonsenso, ha sospeso tutto il settore elettivo.

 

«Dopo la fase del lockdown la possibilità di poter riprendere la cura del corpo significa anche poter curare l’anima – afferma Francesco D’Andrea, presidente della Società italiana chirurgia plastica estetica e ricostruttiva – Quindi sì alla ripartenza, ma con tutte le misure e i dispositivi in grado di assicurare al paziente e al personale sanitario la massima sicurezza, perché il picco della pandemia è passato, ma il virus è e rimane un nemico dal quale difendersi e con il quale dovremo ancora convivere».

Per questo la SICPRE ha prodotto un documento redatto sulla base dei protocolli di sicurezza istituzionali e di un’ampia letteratura scientifica che ha lo scopo di «dare ai chirurghi plastici italiani tutti gli strumenti che insieme al buonsenso consentano di eseguire visite, trattamenti e interventi di elezione con la massima garanzia per prevenire e contenere il rischio di contagio – prosegue D’Andrea – Il mondo post Covid19 è un mondo diverso e anche la nostra attività sarà diversa in termini di organizzazione, ma sicura ed efficace come sempre».
Ma la ripartenza rappresenta anche un’occasione per rilanciare il grido di allarme della SICPRE contro l’improvvisazione che impera nel settore della medicina e chirurgia estetica, «che mai come in questo periodo può rappresentare un pericolo aggiuntivo per i nostri pazienti», sottolinea D’Andrea. «Continueremo a farci sentire a livello istituzionale per combattere questo fenomeno dilagante attraverso la messa in atto di regole per la nostra professione. Il consiglio nel frattempo è di rivolgersi esclusivamente a specialisti in chirurgia plastica quali sono i soci della SICPRE, gli unici che hanno la formazione e le competenze professionali per svolgere questa attività con la massima efficacia e soprattutto sicurezza per i pazienti».




LEGGI ANCHE

Teatro San Carlo: eccellenza mondiale e orgoglio per Napoli

**Il Teatro San Carlo di Napoli: un simbolo di eccellenza e orgoglio per la città** Il sindaco di Napoli e presidente della Fondazione San Carlo, Gaetano Manfredi, ha enfatizzato il ruolo del Teatro San Carlo come eccellenza mondiale e fonte di orgoglio per la comunità partenopea. In occasione della Giornata mondiale del Teatro, istituita dall’International Theatre Institute, si è celebrata l'importanza degli scambi internazionali nel campo delle arti performative e della cultura teatrale. Questa giornata...

Camorra, omicidi dell’innocente Giulio Giaccio e di Pasquale Manna: 6 arresti

Altri arresti per gli omicidi di Giulio Giaccio e Pasquale Manna. Stamattina, i Carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono stati arrestati tre esponenti del clan Polverino di Marano di Napoli per l'omicidio di Giulio Giaccio, un operaio di 26 anni, ucciso per errore nel luglio del 2000.Fu scambiato per un...

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

Camorra, omicidi dell’innocente Giulio Giaccio e di Pasquale Manna: 6 arresti

Altri arresti per gli omicidi di Giulio Giaccio e Pasquale Manna. Stamattina, i Carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono stati arrestati tre esponenti del clan Polverino di Marano di Napoli per l'omicidio di Giulio Giaccio, un operaio di 26 anni, ucciso per errore nel luglio del 2000.Fu scambiato per un...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE