I fatti del giorno

Coronavirus, Brusaferro: ‘Immunità di gregge molto lontana, dobbiamo cambiare le nostre vite’

Pubblicato da
Condivid

“Le persone che sono state immunizzate sono una minoranza assoluta. La larghissima maggioranza degli italiani, parliamo circa del novanta per cento, non ha avuto contatto con il virus. E quindi e’ potenzialmente suscettibile. Questo numero fa si’ che l’immunita’ di gregge sia molto lontana”. Lo ha affermato Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanita’, ai microfoni di Rai Radio2 nel corso del format “I Lunatici”. “Dovremmo muoverci con grande attenzione in tutti in contesti – ha osservato Brusaferro – perche’ una persona portatrice puo’ far ripartire il nuove di nuovi casi. E’ molto importante che accanto alle nuove misure si misuri costantemente il numero di nuovi casi. Dovessero aumentare, bisognerà fare un passo indietro. Viceversa potremmo pensare di fare dei passi in avanti. Siamo in una fase di controllo della circolazione del virus e questo è un dato positivo. Lo sforzo dei cittadini sta dando i suoi risultati. Ora dobbiamo affrontare un’altra fase altrettanto delicata e difficile, che è quella di cambiare un po’ le nostre vite e con cautela, passo dopo passo, provare a ripartire nei singoli settori”. E poi ha aggiunto: “Bisogna trovare un modo di convivere con questa infezione facendo sì che circoli il meno possibile. L’obiettivo finale sarà quello di avere il vaccino e di immunizzare tutti i cittadini”.

E sul prossimo futuro ha spiegato: “A partire dal quattro maggio si può iniziare a rilassare alcune misure, misurare ciò che avviene e fare un passettino in più settimana dopo settimana monitorando sempre ciò che succede. Rimane però il dato che grandi assembramenti in spazi ristretti, chiusi o all’aperto, sono una realtà che non possiamo immaginare consentita. Siamo in una fase di controllo della circolazione del virus e questo è un dato positivo. Lo sforzo dei cittadini sta dando i suoi risultati. Ora dobbiamo affrontare un’altra fase altrettanto delicata e difficile, ma che è quella di cambiare un po’ le nostre vite e con cautela, passo dopo passo, provare a ripartire nei singoli settori. Per trovare un modo di convivere con questa infezione facendo sì che circoli il meno possibile”, ha aggiunto.

 

Pubblicato da