#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 22 Marzo 2025 - 21:28
14.1 C
Napoli
Superenalotto, realizzati due 5 da 95mila euro. Tutte le quote
Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto del 22 marzo 2025
Terremoto Campi Flegrei, 139 famiglie sfollate a Napoli. Il Comune attiva hub e hotel per l’emergenza
Striano, presentato il libro “Il virus della corruzione”
Napoli, banditi in una tabaccheria a Corso Secondigliano: ripresi dalle telecamere
Pomigliano, voragine inghiotte bus turistico: tragedia sfiorata
Papa Francesco sarà dimesso domani: “È stato due volte in pericolo di vita”
Campania, Martusciello: “Non mi candido alla presidenza della Regione”
Napoli ricorda Giogiò Cutolo: una targa in piazza Municipio per il giovane musicista ucciso
Napoli, Meret rinnova fino al 2027. Sul mercato è ora caccia al sostituto di Kvaratskhelia
Napoli onora il suo figlio eroico: Salvo D’Acquisto verso la santità
Laboratorio Teatrale nelle Scuole di Napoli: Lezione Aperta per Genitori e Figli sul “Filo delle Storie”
Risponde al gip e va ai domiciliari la segretaria di Martusciello
Papa Francesco ai pellegrini di Napoli: “Ho sentito il vostro sostegno, continuate a pregare”
Nola, spaccio di droga: arrestati zio e nipote pusher
Pompei, droga nascosta in casa: arrestato 23enne di Castellammare
Movida al Vomero: raffica di multe e sequestri nei locali notturni
Violenta rissa tra giovani: chiuso per 20 giorni un locale a Piazza Vanvitelli
Operazione “Fumo del Vesuvio”: smantellata banda di truffatori di anziani, 10 arresti
Camorra, scarcerato Michele D’Alessadro junior, nipote omonimo del defunto padrino di Castellammare
Parco urbano intitolato ad Annalisa Durante in provincia di Vercelli
Mostra su Che Guevara al Museo Civico Archeologico di Bologna dal 27 marzo al 30 giugno.
Caserta, un miracolo medico: donna salvata da rara patologia degenerativa all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano
Presentazione del secondo romanzo di Stefano Delle Cave, L’Insegnante di Italiano
Napoli, i Lions donano bacheche museali al complesso dell’Annunziata
Campania: week end di lettura a Somma Vesuviana
A Bacoli Paolo Siani presenta il libro Cyberbullismo
Francavilla in Sinni, truffano un’anziana: arrestati 2 giovani napoletani
Napoli, operazione di controllo a Barra e San Giovanni
Taranto, maxi sequestro di banconote false: scoperti anche 5 e 10 euro. contraffatti

‘Mare nostrum lacrime, amplexibus’, mostra di Mario Acanfora a cura di Raffaele Berritto, domenica 10 novembre a Tarumbò.

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Il locale di , dove la passione per la e l’arte si sposa con un’atmosfera vivace e spensierata, a partire dalle 19.00 di domenica 10 novembre ridà vita alla sezione dedicata alle arti visive con la di uno scafatese doc.
La narrazione visiva di Mario Acanfora, conta in tutto ventuno opere le quali, attraverso una tecnica mista, intendono destare le coscienze e accompagnarle nella comprensione di eventi ormai quotidiani che erroneamente, anacronisticamente, vengono definiti fenomeno.
Veloci e vorticose sono le notizie con cui ci “bombardano” circa i migranti. La migrazione ci viene propinata, presentata, come un accadimento negativo o comunque un fatto preoccupante e per certi versi inedito. Ma le migrazioni hanno rappresentato, e tutt’ora rappresentano o dovrebbero rappresentare, un aspetto fondamentale e costitutivo e strutturale della specie umana e della sua stessa evoluzione in quanto, modificando le abitudini e l’ambiente, mutano le pressioni selettive presenti e future e quindi si “corre il rischio” di migliorare le condizioni di vita.
“Mare nostrum lacrime, amplexibus” è un racconto artistico la cui trama si fonda proprio sul “movimento” dell’uomo e le sue conseguenze, in qualità di azione necessaria che deriva dall’istinto ramingo dei progenitori.
“Migrare – secondo Acanfora – non è un dato biologico ma un atto esistenziale e politico, il cui diritto (Ius migrandi) deve essere ancora riconosciuto. Migrare vuol dire spostarsi, cambiare luogo, scambiarsi di luogo e l’incontro con gli “altri” è ricchezza: materia prima di quell’energia creativa che è la contaminazione etnica, politica e culturale.”
L’arte da sempre mette al centro della propria missione le contaminazioni culturali in tutte le sue accezioni, attraverso i linguaggi più sperimentali e innovativi e con la capacità di dare voce a fenomeni portatori di cambiamenti profondi e radicali. L’arte è raccontare la realtà in diversi modi; si è interessata della migrazione, del trasferimento di milioni di persone in cerca di futuro e di pace.
Il titolo della personale, “Mare nostrum lacrime, amplexibus”, nasce dalla lettura delle poesie di Erri De Luca da “Solo andata” (un poema tragico che racconta il drammatico viaggio di un gruppo di emigranti clandestini) e dall’esigenza di condividere un progetto urgente e doveroso che ha l’ambizione di raccontare il presente, la storia contemporanea, l’odissea dei migranti e le storie individuali e collettive dei viaggi dei nuovi dannati della Terra. L’allestimento si snoda attraverso due tematiche: il viaggio e l’arrivo, le lacrime e gli abbracci. Le lacrime, versate per quanti sono partiti, partiti e mai arrivati, dispersi o annegati durante il viaggio. Gli abbracci, per quanti ce l’hanno fatta: arrivati nella speranza di un futuro nuovo e migliore, ma che non l’hanno trovato.
“La migrazione non è più un fenomeno, è una costante del nostro tempo che va accettata, compresa e resa umana”- dice Mario Acanfora – che ha saputo fissare a colpi di colore e fil di ferro le emozioni e i sentimenti, le reazioni e i ragionamenti di un desiderio ancestrale come quello del “movimento”.



Articolo pubblicato il giorno 7 Novembre 2019 - 10:55

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento