La Mpm non ha alcun coinvolgimento nell’inchiesta di Vibo Valentia

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La società MPM srl, che svolge in tutto il territorio italiano attività di messa in sicurezza mediante la rimozione e pulizia stradale post incidente, risulta essere del tutto estranea all’inchiesta della Dda di Catanzaro. Attualmente infatti la MPM è concessionaria di pubblico servizio per il Comune di Vibo Valentia, in affidamento diretto assieme alle società Sicurezze Ambiente spa e Pronto Strade srl. In tale contesto la MPM, che avrebbe dovuto essere contattata con il principio della turnazione assieme alle altre società,  non ha ricevuto incarichi da parte del Comune, se non in minima parte, mentre le altre società sono state contattate pressoché in via esclusiva. La MPM più e più volte segnalava l’incongruenza di quanto sopra all’ENTE proprietario, ma senza ottenere nessun risultato.

Tanto è vero che su tale situazione venivano aperte delle indagini dalla Guardia di Finanza, la quale disponeva l’apertura di un fascicolo per verificare la regolarità dell’assegnazione degli incarichi, che vedevano proprio la MPM esclusa

La vicenda diventava di dominio pubblico, tanto è vero che anche il quotidiano on line “Il Vibonese” pubblicava un articolo nel quale veniva chiaramente espressa l’estraneità della MPM ai presunti “brogli” dell’affidamento di Vibo Valentia, e se ne evidenziava la veste di parte lesa (https://www.ilvibonese.it/cronaca/49595-blitz-comune-vibo-anche-pulizia-strade-dopo-sinistri-mirino-dda/   “Infatti, da quel che risulterebbe agli investigatori, su tre aziende convenzionate con il Comune, solo due avrebbero lavorato in questi anni negli incidenti con lucro, mentre la terza impresa, la MpM – esclusa dalla torta più grande – sarebbe stata chiamata un paio di volte solo per fare pulizia dopo sinistri cosiddetti “anonimi”, ovvero quelli che lasciano detriti oppure oli sulla strada, senza che si possa risalire ai mezzi coinvolti e alle assicurazioni che il Comune dovrà chiamare in causa..”).



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