Superenalotto, è festa grande a Lodi: forse il vincitore è un turista

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E’ festa grande al Bar Marino di Lodi, in pieno centro storico della città, che ha riaperto la saracinesca verso le 22 quando è arrivata la titolare Marisa Caserini con il marito e la figlia. E’ qui che è stato centrato il 6 dei record al Superenalotto dopo oltre un anno. Sono stati vinti 209.160.441 euro: il jackpot è il più alto nella storia non solo del Superenalotto, ma anche di tutte le lotterie mondiali. Il bar aveva chiuso alle 20. “Siamo estremamente emozionati soprattutto perchè la vincita non è toccata a un sistema, ma a una sola persona che deve aver chiesto una schedina da due euro – ha spiegato Sara Poggi, figlia della titolare -. Questo significa che si tratta quasi certamente di una persona che non è esperta del gioco e che quindi a maggior ragione non si aspettava di vincere e per di piu’ una cifra simile. Noi abbiamo un desiderio: che il vincitore divida la sua vincita con chi intorno a lui o lei ha veramente bisogno”.

“Quando mi ha chiamato la Sisal pensavo fosse uno scherzo, invece è tutto vero”. Così Marisa Caserini, titolare del ‘Bar Marino’ di Lodi, racconta ad Agimeg, i momenti successivi alla vincita record da 209 milioni di euro, premio più alto mai assegnato in Italia e in Europa. “Impossibile dire chi possa aver vinto, la schedina fortunata e’ stata realizzata con un Quick Pick da soli 2 euro, una giocata che passa inosservata. Abbiamo una clientela abituale, ci troviamo infatti al centro di Lodi, ma anche turisti di passaggio soprattutto in questo periodo dell’anno – spiega Marisa Caserini -. Tante persone sono venute a giocare da fuori attratte da questo jackpot così alto. Spero soltanto che a vincere sia stata una persona bisognosa, o almeno qualcuno che possa aiutare gli altri”. Il Bar Marino non è nuovo a vincite al Superenalotto. “Diciamo che abbiamo un certo feeling con il Superenalotto – ha proseguito la titolare – lo scorso anno infatti abbiamo infatti realizzato un 5 Stella da 50 mila euro, prima ancora avevamo centrato un 5 da oltre 100mila euro”.




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