Ordigni esplosivi lasciati in spiaggia: ritrovati dai bagnanti in Costiera Amalfitana

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Manufatti esplosivi illegali abbandonati in Costiera Amalfitana. A ritrovarli alcuni bagnanti sulla spiaggia libera nei pressi della Torre “la Cerniola” nel comune di Maiori, accessibile esclusivamente via mare.
Nella mattinata di sabato scorso, al numero unico di emergenza della polizia è arrivata la segnalazione della presenza di una busta di cellophane contenente alcuni ordigni esplosivi. Gli agenti intervenuti sul posto hanno accertato la presenza di una busta contenente due manufatti artigianali del tipo pirotecnico, in involucri sigillati ermeticamente, mentre altri otto manufatti sono stati trovati sparsi nel raggio di pochi metri. Dopo aver allontanato alcuni bagnanti è stata messa in sicurezza l’area con l’interdizione ad accedere alla spiaggia. Al lavoro anche un artificiere della polizia che ha ispezionato uno degli involucri, formato da un contenitore di plastica alto circa 10 cm e del diametro di circa 6 cm, dotato all’estremità di una miccia lunga 40 cm, con all’interno circa 100 g polvere pirica.
I manufatti artigianali sono risultati di produzione illegale e perfettamente funzionanti, con elevata capacità offensiva in caso di esplosione a distanza ravvicinata ed in grado di provocare lesioni permanenti. La potenzialità degli ordigni sarebbe stata ancora più accentuata dal contenitore in plastica in cui era contenuta la mistura pirica, in quanto la proiezione delle schegge avrebbe potuto raggiungere un raggio di circa cinque metri. L’artificiere della polizia ha così messo in sicurezza i manufatti artigianali, che in totale contenevano circa 1 kg di esplosivo, provvedendo a renderli inattivi per il successivo trasporto presso una ditta specializzata per la distruzione. Sono in corso ulteriori indagini per risalire ai responsabili, questi manufatti potrebbero essere utilizzati da pescatori di frodo.




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