Napoli, migrante vendeva droga nella Stazione centrale: arrestato dalla Polfer

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In queste giornate di esodo estivo che fanno registrare un eccezionale incremento dei viaggiatori, in arrivo ed in partenza, dalla Stazione di Napoli Centrale, continua l’intensificazione delle misure di vigilanza e controllo del territorio predisposte dal Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania, per garantire un elevato livello di sicurezza nel terminal ferroviario partenopeo. Nell’ambito dei servizi straordinari i varchi d’accesso allo scalo, ristretti con il posizionamento dei   nastri tendiflex e dei desk, vengono presidiati dalla Polizia Ferroviaria, che procede al controllo dei sospetti, tramite il palmare Cat, e alle verifiche sui loro bagagli, attraverso i metal detector in dotazione ed eventuamente con perquisizioni. I dispositivi di controllo sono realizzati in perfetta sinergia con Unità Cinofile Antidroga e Antiesplosivo, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, con Unità Operativa Pronto Intervento (Uopi) della Questura di Napoli; con Protezione Aziendale del Gruppo Ferrovie dello Stato; con i Militari impegnati nell’operazione “Strade Sicure” e con la Polizia Locale, per il contrasto all’abusivismo.

 

Nell’ambito dei suddetti controlli sono stati predisposti anche servizi mirati al contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti.Nella mattinata di ieri, Agenti in borghese, nel corso di un appostamento in prossimità di un ingresso della stazione FS di Napoli Centrale, hanno così notato un soggetto extracomunitario, poi identificato per Oaikhena Linus, aggirarsi con fare sospetto e dopo aver confabulato con un tossicodipendente, lo hanno sorpreso a cedergli una dose di sostanza stupefacente, in cambio di una somma di denaro.Gli agenti Polfer lo hanno prontamente bloccato ed hanno proceduto all’arresto dell’uomo, un ventisettenne nigeriano, per detenzione e spaccio; condotto in ufficio, e sottoposto a perquisizione personale, è stato infatti trovato in possesso di 25 dosi di eroina. Al termine delle formalità di rito l’Oaikhena è stato associato alle Camere di Sicurezza della locale Questura e posto a disposizione dell’A.G..




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