Tentano di truffare gioiellerie con oro finto: denunciati due napoletani

SULLO STESSO ARGOMENTO

Tentavano di truffare le gioiellerie vendendo oro finto. Due uomini, di 53 e 54 anni, di Napoli sono stati denunciati ieri, dalla polizia di Teramo, per truffa. I due, nella mattinata, si erano recati in tre gioiellerie chiedendo di visionare per l’acquisto alcuni preziosi, spacciandoli per oggetti in oro, anche grazie al marchio 750. In due casi, le dipendenti delle gioiellerie, effettuato il test con pietra di paragone, si erano accorte dell’inganno. Infatti, i monili, sotto lo strato esterno di metallo dorato presentavano strati di un altro materiale. Nel terzo negozio, invece, la truffa non si era conclusa perché la dipendente del negozio, dopo aver pesato e valutato il prezzo dei monili, aveva riferito che avrebbe pagato con un bonifico bancario. I due, non potendo ricevere il corrispettivo in contanti, avevano quindi desistito. L’oro finto, che avrebbe fruttato circa 5mila euro, è stato sottoposto a sequestro.




LEGGI ANCHE

Battipaglia, stalking alla ex: arrestato

Arrestato a Battipaglia per atti persecutori verso la ex compagna: un uomo di 49 anni. E' stato fermato dai carabinieri della stazione di Giffoni Valle Piana. Dalle indagini e dalle denunce della donna è emerso che l'uomo abbia stalkizzato l'ex compagna e il suo attuale fidanzato, rifiutando di accettare la fine della relazione. Secondo quanto emerso dalle indagini, l'uomo avrebbe insultato e minacciato le vittime ripetutamente.

Omicidio del sarto napoletano a Terracina: confermata la condanna per i due fidanzati

La Corte di Cassazione ha reso definitiva la condanna a 19 anni di carcere per Fabrizio Faiola per l'omicidio del sarto napoletano Umberto Esposito, avvenuto a Terracina nel 2017. La compagna di Faiola, Georgeta Vaceanu, è stata condannata a 15 anni. La coppia aveva pianificato il rapimento del sarto per svuotare i suoi conti.Esposito fu attirato in una trappola, sequestrato e ucciso. Il suo corpo fu ritrovato nelle campagne legato e imbavagliato. Le indagini dei Carabinieri...

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

Camorra, omicidi dell’innocente Giulio Giaccio e di Pasquale Manna: 6 arresti

Altri arresti per gli omicidi di Giulio Giaccio e Pasquale Manna. Stamattina, i Carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono stati arrestati tre esponenti del clan Polverino di Marano di Napoli per l'omicidio di Giulio Giaccio, un operaio di 26 anni, ucciso per errore nel luglio del 2000.Fu scambiato per un...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE