#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 3 Luglio 2025 - 22:32
31.5 C
Napoli

Camorra, Cantone in aula: ‘Anche grazie a Landolfi è stato smantellato il clan La Torre’

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

“Nel 2002, quando il boss di Mondragone Augusto La Torre era gia’ in cella ma non aveva ancora deciso di collaborare, Mario Landolfi (allora deputato di An) mi contatto’ per parlarmi del tentativo di estorsione subito da un imprenditore ad opera di un uomo di La Torre. Su mio consiglio l’imprenditore denuncio’ il suo estorsore ai carabinieri, che lo arrestarono e da allora inizio’ il declino del clan”. Affermazioni rilevanti quelle rilasciate al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere  dal presidente dell’Anac Raffaele Cantone, sentito come testimone al processo che vede imputato l’ex ministro delle Telecomunicazioni ed ex deputato di An e Pdl Mario Landolfi, accusato di corruzione e truffa con l’aggravante mafiosa; questi oggi, in aula, ha annunciato la sua rinuncia alla prescrizione per i vari capi di imputazione. Il presidente dell’Anac, citato dalla difesa di Landolfi, riferisce di circostanze relative al periodo – dal 1999 al 2007 – in cui era pm della Dda di Napoli e si occupava dei clan casertani, dai Casalesi ai La Torre di Mondragone, quest’ultimo “clan molto ‘attenzionato'” dice il presidente dell’ Anticorruzione. L’ex pm dice di aver incontrato piu’ volte Landolfi, originario di Mondragone, nel periodo in cui si occupava di La Torre, di averlo anche sentito in relazione sempre alla situazione della cittadina casertana, e racconta l’episodio che porto’ all’arresto nel 2002 di Michele Persechino, camorrista che per conto di La Torre raccoglieva sul territorio le estorsioni fatte agli imprenditori. Cantone conferma, su domanda di Michele Sarno, difensore dell’imputato, che “fu Landolfi a segnalarmi la vicenda del titolare di un caseificio di Mondragone cui Persechino aveva chiesto la tangente. Consigliai di denunciare tutto indicando i carabinieri cui l’imprenditore doveva rivolgersi; questi lo fece e dopo arrestammo l’estorsore, che e’ stato anche condannato. Inizio’ cosi’ il declino del clan La Torre, anche perche’ Persechino si pentì”.


Articolo pubblicato il giorno 17 Luglio 2018 - 16:58

facebook

ULTIM'ORA

Galleria Umberto I, si torna a giocare a pallone di...
Superenalotto, realizzato un 5 Superstar da 393mila euro a Frattamaggiore
Pomigliano, sindaco indagato per concussione: “Pressioni per revocare licenziamenti”
Esplosione a Torre del Greco, spunta la pista del suicidio
Napoli, attività commerciale abusiva sequestrata a Secondigliano
Napoli: rogo sulla collina dei Camaldoli, fiamme e paura nei...
Poliziotto penitenziario aggredito nel carcere di Sant’Angelo dei Lombardi
Incendio in un appartamento a Melito: cinque intossicati lievi
Torre del Greco, morto in ospedale l’uomo estratto vivo dalle...
Il boss Michele Orefice voleva uccidere il tiktoker Luca Di...
Paolo Belli fa tappa a Pompei con il tour estivo...
Juve Stabia come il Napoli: dal 10 al 20 luglio...
Incendio a Gianturco, l’Arpac conferma: diossine tornate sotto la soglia...
Blackout a Caserta: Reggia e Comune chiusi per grave guasto...
Napoli, i primi test in amichevole a Dimaro saranno contro...
Quartieri Spagnoli, pregiudicato accusato di maltrattamenti aggravati ottiene i domiciliari
Roma-Milan, clamorosa suggestione: scambio Dovbyk-Gimenez sul tavolo
Brescia escluso dalla Serie C, ora è ufficiale
Due piromani denunciati a Napoli e Ischia
Emergenza caldo in Campania: sindacati denunciano condizioni insostenibili per i...
Succivo, giornalista arrestato per estorsione: resta in carcere Mario De...
Esplosione in casa a Torre del Greco: ferito un 64enne....
Stuntman italiano a Hollywood faceva l’Agente finanziario abusivo
Ondata di calore in attenuazione: sabato calano i bollini rossi,...
Operazione “Terra dei Fuochi”: sequestri e 5 denunce tra Caivano...
La tragedia ai Quartieri Spagnoli: fratello uccide il congiunto malato...
Sant’Antimo, il ristoratore tiktoker Luca Di Stefano ferito per motivi...
Napoli, orrore ai Quartieri Spagnoli: uccide il fratello e poi...
Repice: “Napoli favorito per lo scudetto, gestione De Laurentiis a...
Stipendi allenatori Serie A 2025/26, Conte e Allegri i più...

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Il boss Michele Orefice voleva uccidere il tiktoker Luca Di Stefano e la sua ex amante
  • La tragedia ai Quartieri Spagnoli: fratello uccide il congiunto malato e poi si toglie la vita
  • Falsi prodotti Apple venduti negli Stati Uniti: arrestati 4 napoletani
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE