Qualiano, amore conteso tra 20enni, rissa tra famiglie: tutti in ospedale e poi ai domiciliari

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Due giovani innamorati di Qualiano osteggiati dalla mamma e dal fratello di lei, una giovane di vent’anni. Sono volati calci, pugni, schiaffi perché contro questa relazione che la giovane ragazza ha instaurato con un ventitreenne vicino di casa. E’ accaduto in via Campana a Qualiano, dopo settimane in cui avevano tentato di allontanarli. Il ragazzo, agli arresti domiciliari per droga, dal canto suo non ha mai smesso di telefonare e cercare la ragazza di cui è innamorato nonostante i parenti di lei gli avessero più volte intimato di interrompere ogni contatto. La vicinanza dei balconi poi ha reso tutto più difficile fin quando l’altra sera la situazione è degenerata. La mamma e il fratello della ragazza, anche lui pregiudicato per reati legati alla droga, decidono di intervenire: bussano alla porta del fidanzato e bastano davvero pochi secondi per dar vita a una rissa. Volano insulti e una volta perso il controllo cominciando a picchiarsi selvaggiamente. La donna e il figlio aggrediscono il giovane, lui tenta di difendersi.
Qualche vicino di casa accortosi della rissa allerta i carabinieri della locale stazione che intervengono subito ma neanche la loro presenza è sufficiente per sedare gli animi. Quando le forze dell’ordine sono riuscite a portare la calma li hanno identificati tutti, compreso la giovane che era rimasta in disparte, con conseguente arresto. Sono finiti tutti e tre in ospedale tra Pozzuoli e Giugliano con escoriazioni e contusioni. Il giovane innamorato è guaribile in sette giorni. Mamma e figlio invece sono stati trasportati al San Giuliano di Giugliano con contusioni multiple guaribili in cinque giorni, lui, mentre per la madre della ragazza sette giorni di prognosi per contusioni e lesioni al viso, al cuoio capelluto e al collo. Ora si trovano agli arresti domiciliari a Qualiano e dovranno aspettare il processo per rito direttissimo.

 




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