Pompei, sgominata banda di borseggiatori: 7 in carcere, 5 sono donne

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Pompei. Sgominata dai carabinieri una banda di borseggiatori che operava in prevalenza a Pompei. Sette persone, tra cui 5 donne, sono state raggiunte da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della locale Procura. In carcere sono finite Elisabetta Bottone, 27 anni, e Monica Bottone, 38 anni, ed agli arresti domiciliari Anna Bottone, 58 anni, Gerardo Grieco, 34 anni, Costanzo Petrillo, 36 anni, e Grazia Petrillo, 37 anni. Mentre e’ stato disposto l’obbligo di dimora per C.P., 27 anni. Gli indagati devono rispondere di furto aggravato e di utilizzo indebito di carte di credito o di pagamento. Le indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Pompei hanno riguardato un periodo compreso tra dicembre 2015 e giugno 2016. Le donne, come hanno accertato gli investigatori, si avvicinavano alle vittime, per lo piu’ signore intente ad acquisti o alla scelta di merci presso banchi vendita o in centri commerciali. La maggior parte dei reati sono stati commessi all’interno e nelle zone limitrofe di un centro commerciale di Pompei. Le ladre frugavano nelle borse delle vittime e sottraevano portafogli (da loro chiamati “Piscio'”) senza che nessuna delle vittime si accorgesse di quanto stava accadendo se non in momenti successivi. Le indagate operavano con straordinaria velocita’ tanto che in soste di tempo limitato eseguite presso ogni tappa riuscivano a sottrarre una pluralita’ di portafogli, passavano poi in rassegna la refurtiva alla ricerca di carte di credito e di carte prepagate. Inoltre, cercavano di individuare biglietti o appunti su cui fossero annotati codici o pin delle carte per utilizzarle per prelievi e transazioni. Gli indagati usavano un linguaggio dialettale zingaresco. I maschi del gruppo avevano il compito di accompagnare con veicoli precedentemente noleggiati, le donne nei vari posti. Accertati circa 70 furti con destrezza e prelievi fraudolenti consumati in tutta la regione Campania.


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