‘Ho visto l’uomo armato col passamontagna e ho pensato a salvarmi’, il racconto choc della vittima dell’agguato a Miano

SULLO STESSO ARGOMENTO

“Ero fuori al bar quando è comparso un uomo con il volto coperto da un passamontagna. Mi sono messo in allarme, ma pensavo a una rapina e non che ce l’avesse con me. È stato rapidissimo: ha estratto una pistola e mi ha sparato. Poi non ho capito più nulla, ho pensato solo a salvarmi e ora sono in ospedale. Non ho idea sul motivo per cui ho subito l’agguato. In quel momento ero solo”.
E’ questo il racconto choc fatto da Gaetano Cirillo, il 44enne di Miano vittima di un agguato l’altra sera in via Lazio all’esterno di una caffetteria, al suo arrivo all’ospedale Cardarelli. Non poteva riconoscere il sicario perché aveva il viso coperto. Dopo essere stato operato resta in gravi condizioni ma non in pericolo vita, e si è salvato grazie all’agilità che ha dimostrato nel gettarsi a terra e spostarsi mentre gli assassini mancati (erano in due secondo la polizia) sparavano a raffica contro di lui. Il 44enne, come ricorda Il Roma, infatti è stato centrato di striscio alla testa, alla parte laterale dell’addome, a un fianco e a una coscia. Gli investigatori hanno preso visione dei filmati delle numerose telecamere private presenti nella zona e seguono una pista ben precisa. Gaetano Cirillo che in passato gestiva nel rione San Gaetano una piazza di spaccio per conto del disciolto clan Lo Russo sarebbe stato scelto come bersaglio nell’ambito delle nuova guerra di camorra nella zona Nord di Napoli e in particolare tra Miano, Mianella, Marianella, Piscinola, Chiaiano e il rione don Guanella. Le nuove strategie criminali e i nuovi assetti tra le famiglie e i gruppi una volta federati ai “Capitoni”hanno scatenato una guerra che fino ad oggi ha fatto già quattro morti e numerosi feriti. Gli investigatori lo hanno accostato ai Balzano, il gruppo da poco entrato nelle informative della Dda napoletana e in contrasto con i Perfetto-Cifrone, famiglie storicamente legate ai Lo Russo anche da vincoli di parentela. Gli investigatori però sono convinti che dietro gli scontri che da inizio anno stanno insanguinando di nuovo le strade di Miano e dintorni ci sia la regia del clan Licciardi della Masseria Cardone a Secondigliano.


Torna alla Home


La Corte di Cassazione ha rinviato alla Corte d'Appello di Roma il caso di nove imputati, che avevano scelto il rito abbreviato, coinvolti nell'assalto alla sede della CGIL avvenuto il 9 ottobre 2021 durante una manifestazione no Green Pass organizzata da Forza Nuova, guidata dal leader Giuliano Castellino. Le condanne...
Per l''ex capitano del Napoli "Vincere lo scudetto è stata un'impresa": E poi: "Maradona simbolo eterno"
Francesco Calzona, il tecnico del Napoli, ha annunciato che la squadra si preparerà per la partita di domenica con un allenamento nello Stadio Diego Armando Maradona, iniziando alle 11 del mattino. L'informazione è stata confermata da Manuel Parlato, giornalista Sportitalia, noto per le sue esclusive sugli eventi di calcio. Parlato ha...
In occasione del 90° compleanno dell'iconica attrice italiana Sofia Loren, la città di Sorrento si prepara ad accogliere un evento straordinario che celebra la sua vita e il suo legame profondo con questa splendida località costiera. L'Associazione Piacere Sorrento, in collaborazione con la Galleria di Raffaele Celentano, LABout by Stylo...

IN PRIMO PIANO