Napoli, a Largo Baracche ai Quartieri Spagnoli un concerto in ricordo di Giogiò Cutolo

SULLO STESSO ARGOMENTO

La sfida del bene, dell'arte, della cultura: della buona copntro la Napoli cattiva.

E' quella che hanno lanciato i giovani musicisti del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli che hanno tenuto questa mattina un in ricordo di , il giovane musicista 24enne ucciso da un diciassettenne.

A fare da scenario largo Baracche ai Quartieri Spagnoli, la zona della città dove viveva l'assassino reo confesso e zona di notturna e di note strutture del food.

A suonare un gruppo di violoncellisti, uno dei quali aveva la foto del musicista in tasca, guidati dal maestro Luca Signorini. “Un concerto di musica classica a Largo Baracche, luogo di chi ha ammazzato chi per la musica coltivava il desiderio della vita”, è stato uno dei messaggi lanciati dagli organizzatori.

Musiche di Bach, Gershwin, Tcaikowsky, o sudato ‘nnammurato. Una miscellanea musicale di classicità e popolarità: un messaggio straordinario di giovani artisti della stessa età di Giogiò, lo sfortunato musicista ucciso tre giorni fa in piazza Municipio.



Torna alla Home

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Alessia Pifferi condannata all’ergastolo per l’omicidio della figlioletta

I giudici della sezione della Corte d'Assise di Milano hanno condannato all'ergastolo Alessia Pifferi per l'omicidio aggravato della figlia Diana, di soli 18 mesi, lasciata morire di stenti nella sua culletta. L'abbandono, avvenuto dal 14 al 20 luglio del 2022, le è stato contestato con le aggravanti della premeditazione, dei...

IN PRIMO PIANO