“Ringrazio tutti per l’accoglienza, si vede che i tifosi sono fieri ed entusiasti dei risultato ottenuti lo scorso anno”. Rudi Garcia, neo allenatore del Napoli, presenta la squadra e il ritiro di Dimaro, iniziato in questi giorni, nel corso di una conferenza stampa fatta dalla Val di Sole.
“Del presidente De Laurentiis mi è piaciuta l’ambizione – ha aggiunto il tecnico –. Se abbiamo ambizioni serve avere una squadra come quella dell’anno scorso. Dato per assodato che Kim non sarà con noi, io vorrei tenere tutti gli altri. Ci sono alcuni profili che stiamo seguendo e possono aiutarci, cerchiamo un sostituto”.
“Abbiamo il tempo di trovare un difensore centrale idoneo, il club ci lavora da un bel po’. Per me non c’è fretta, ne abbiamo tre – ha proseguito Garcia -. Ringrazio Spalletti per le sue parole”, ha aggiunto poi riferendosi alle dichiarazioni dell’ex tecnico azzurro che ha espressamente chiesto “di lasciar lavorare Garcia tranquillamente”.
Garcia: “Maxime Lopez? Non ci interessa. Osimhen vuole restare”
“Maxime Lopez l’ho fatto esordire io, ha gran personalità. Ma non è uno che raggiungerà la nostra squadra perché non è il profilo che cerchiamo – prosegue Garcia -. Osimhen resta? Ovviamente l’ho sentito. Posso assicurare che vuole rimanere, è contento di essere con noi e vuole fare ancora grandi cose”, ha risposto il francese che su Kvaratskhelia ha aggiunto: “Spero che loro due continueranno a fare la differenza e a farci vincere, ma io sono attento a non mettere troppi singoli davanti al collettivo. Qui tutti sono importanti”.
“Zielinski? E’ sotto contratto, come Lozano. Sono a scadenza e quindi è logico che nel club si facciano delle valutazioni: venderli o tenerli. Io vorrei tenerli tutti. Lasciatemi anche il tempo di parlare con ognuno di loro, perché c’è quello che voglio io e anche quello che vogliono i giocatori. Magari qualcuno vuole andare via o vuole rimanere a tutti i costi, quindi conta anche quello che dicono loro. Io sicuramente voglio tenerli tutti”.
L’allenatore del Napoli entra anche in dettagli tecnici che riguardano il gioco della squadra.
“Modulo?, bisogna avere anche il piano B”
”Al di la’ del 4-3-3 – dice – è importante avere la capacita’ di cambiare modulo per vincere. Serve un piano B ma anche un piano C”. Garcia apprezza molto l’abbondanza di soluzioni, soprattutto offensive, che l’ampiezza della rosa gli offre.
”Raspadori e Simeone sono utili e anche Politano e Elmas sono importanti, c’e’ ricchezza offensiva. Sono calciatori di alto livello. In particolare ho delle idee riguardo all’utilizzazione di chedovrò verificare. Aspetto fi allenarlo per capire”.
”Kvaratskhelia – spiega – è sicuramente un valore aggiunto. Ovviamente ci sono i singoli che fanno gol e assist, ma per fare gol i palloni devono arrivare. A me piace parlare del gruppo, piu’ che dei singoli. Spero che Kvara continui a fare la differenza e a farci vincere. Comunque tutti sono importanti, cerco di valorizzare ogni singolo elemento. Dobbiamo sostituire Ndombele, che era in prestito. Serve un po’ di fisicità per aiutare Anguissa, sarà questo il profilo per sostituire Ndombele”.
”Tousart? – aggiunge – si forse verrà. A volte mi diverto a leggere notizie di mercato, possono darti anche delle idee per la squadra, perciò ringrazio chi ne parla. Ogni giorno mi sento con Micheli e Meluso, con il ds siamo anche più forti, ci sono più cervelli per riflettere”.
”Non vedo di cominciare il campionato – conclude Garcia – e di giocare la prima al Maradona. I tifosi li vedo felici e sono contento. Quando ho avuto l’offerta del Napoli l’ho detto alla mia famiglia e ai miei agenti. Non c’è stata una riflessione, ho detto subito sì, contava solo il progetto sportivo”.
