#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 9 Maggio 2025 - 15:30
20.8 C
Napoli
Assomusica, Parodi: “Serve Codice dello Spettacolo entro agosto per dare...
Da oggi in radio Un giorno qualunque bellissimo, il nuovo...
Catturato a Lima in Perù il narcos latitante Massimiliano Amato...
Federico Sirianni: il nuovo album La promessa della felicità da...
Agguato a ultrà del Milan, lui dice: “Io vittima di...
Scampia, raid di rapine lampo: terrore sulla Circumvallazione, due arresti
Nasce il premio Michele Serio: candidatrure fino al 31 maggio
Inchiesta Huawei, Lucia Simeone torna in Italia dopo 13 giorni
Santa Maria Capua Vetere, controlli a tappeto negli esercizi commerciali
Napoli, Gratteri e Manfredi: “Telecamere arma contro il crimine, chi...
Napoli, la ristoratrice Nives Monda: “Ancora minacce da tutto il...
Avellino, Ciambriello presenta la relazione choc sulle carceri campane: “Silenzio...
Terzo settore, a Napoli si chiude “Protagonisti!”: arte e cittadinanza...
Alvignano, assolti in Cassazione gli imprenditori Ponticorvo: ribaltata la condanna...
Spadafora lancia “Primavera” a Napoli: convention al Sannazaro e guarda...
Marcianise, fatture false per evadere l’Iva: sequestro da 700mila euro a...
Prima messa di Leone XIV nella Sistina: “Ridurre Gesù a...
Mario Venuti Live Sabato 10 maggio al Teatro Summarte
Feeling/No Feelings 2025: bilancio più che positivo per l’evento che...
Francesca Marini al Teatro Totò con Canta…Autori
Finge di essere un carabiniere e deruba un’anziana: arrestata 21enne...
Via il New Jersey da Corso Umberto, cantiere al via...
Castellammare, la compagnia Oplontis Teatro omaggia il grande Eduardo al...
Choc a Pompei, accoltella la moglie e poi si barrica...
Domotica e sicurezza all’avanguardia: casi di successo tra Sud Italia...
Pozzuoli, traffico in tilt il Primo Maggio: denunciati tre imprenditori...
Arzano, il neo pentito Vincenzo Marra dietro il blitz contro...
Napoli, la profezia di morte di Emanuele Durante: “Mamma, morirò...
Oroscopo di oggi 9 maggio 2025 segno per segno
Camorra, il killer di Emanuele Durante è Alexandr Babalyan detto...

Processo Cerrato a Torre Annunziata, la figlia in aula: “Insultata e picchiata”

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Torre Annunziata. Ha ricordato le botte prese per aver rimosso una sedia che le impediva di parcheggiare e ha ripercorso con determinazione e lucidita’ i tragici fatti accaduti quella tragica sera.

Maria Adriana Cerrato, figlia di Maurizio Cerrato, il 61enne ucciso con una coltellata al petto per un parcheggio, a Torre Annunziata , la sera del 19 aprile 2021 ha ripetuto quello che gia’ aveva detto in Corte di Assise, a Napoli, davanti alla quale e’ in corso il processo per l’omicidio del padre e nel quale sono imputati i fratelli Giorgio e Domenico Scaramella, Antonio Cirillo, reo confesso dell’omicidio, e suo padre Francesco.

Ieri, Maria Adriana ha testimoniato invece al processo che riguarda le lesioni e minacce subite quella tragica sera.

Sul banco degli imputati, in questo procedimento, ci sono Giorgio Scaramella (imputato anche a Napoli), sua sorella Rosa (entrambi sono accusati di lesioni e minacce aggravate nei confronti di Maria Adriana Cerrato) e altre tre persone: Marco Salvi e i fratelli Pierluigi e Alessandro Savarese, i due garagisti che risponono, con Salvi, di favoreggiamento. Secondo l’accusa, infatti, sono stati loro, i garagisti, a cancellare le immagini del sistema di video sorveglianza del garage per far sparire le prove dell’accaduto.

Gli inquirenti, pero’, riuscirono a recuperare, grazie a una perizia sui loro cellulari, alcuni frame del video. Fotogrammi che hanno consentito di incriminare, sempre per favoreggiamento, anche il datore di lavoro di Maria Adriana, il quale, malgrado fosse presente sul luogo dell’assassinio alle domande delle parti processuali ha sempre risposto in modo evasivo e con tanti “non ricordo”.

Nell’udienza di ieri la figlia della vittima, custode agli scavi archeologici di Pompei, ha parlato delle botte prese quella sera, quando davanti a loro si pararono, inizialmente Giorgio Scaramella e la sorella Rosa. Un’aggressione scaturita per avere rimosso una sedia posta a segnalare un posto auto ritento riservato e inviolabile dalla famiglia Scaramella. Mentre Giorgio aggrediva Maurizio Cerrato, che alla fine ebbe anche la meglio, Maria Adriana se la dovette vedere con Rosa.

In quell’occasione riporto’ delle lesioni al volto che la costrinsero anche a un intervento chirurgico. La prossima udienza del processo e’ stata fissata dal giudice per 3 novembre. Quella per l’omicidio di Maurizio, invece, e’ in programma il 14 settembre prossimo.


Articolo pubblicato il giorno 8 Settembre 2022 - 20:15


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE