Benevento, perseguita ex e figlio: braccialetto elettronico per 46enne che dovrà restare a distanza di almeno 600 metri dai due.
Non potrà avvicinarsi alla ex moglie e al figlio di 9 anni un 46enne di San Valentino Torio, in provincia di Benevento, al quale è stato notificato il provvedimento di allontanamento da parte dei carabinieri di Ariano Irpino (Av).
Al 46enne è stato applicato il braccialetto elettronico, primo caso a Benevento, per lui anche il divieto di comunicare con qualsiasi, emesso dal gip del tribunale di Benevento, su richiesta della Procura della Repubblica di Benevento, nei confronti di un quarantaseienne di San Valentino Torio per il reato di atti persecutori nei confronti della ex moglie e del figlio minore.
Dalle indagini è emerso che subito dopo la separazione tra i due, nel 2017, l’uomo ha iniziato a perseguitare la ex e il figlio, “con costanti e ripetuti contatti telefonici tramite Whatsapp (videochiamate e messaggi anche vocali), nei confronti dell’ex moglie e del figlio, con una progressione sempre più crescente di violenza sino a minacciarli di morte e in modo da cagionare loro un perdurante e grave stato di ansia e di paura, causando loro un fondato timore per la propria incolumità, al punto da costringerli ad alterare le proprie abitudini di vita.”
Il gip di Benevento ha ritenuto sussistenti i gravi indizi di colpevolezza e le esigenze cautelari a carico dell’indagato, accogliendo la richiesta della Procura di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto antistalking per controllare gli spostamenti dell’uomo che dovrà mantenere la distanza di almeno 600 metri dall’ex moglie e dal figlio.
