Ancora acque agitate nel mare del servizio pubblico di trasporto di Napoli. Dopo la coincidenza di 11 permessi per malattia e per legge 104 della scorsa settimana che di fatto ha paralizzato metro e funicolari per un giorno, per domani due capiservizio delle Funicolari hanno richiesto congedo parentale per il secondo turno.
Questa tipologia di permesso non puo’ essere negata, ricorda una nota dell’Anm, la societa’ in house del Comune di Napoli che gestisce il servizio. L’azianda, si legge nella nota, “ha contattato subito gli altri capiservizio per organizzare la sostituzione, ma nessun collega si e’ reso disponibile oltre quelli in servizio. La presenza del caposervizio e’ indispensabile per l’esercizio di un impianto funicolare”. Per questo motivo domani resteranno chiuse la mattina la funicolare di Mergellina (con servizio sostitutivo con bus di linea 621) e il pomeriggio quella di Chiaia. Anm si scusa con i cittadini e sottolinea ancora una volta le difficolta’ in cui l’azienda e gli utenti vengono a trovarsi a causa di un uso dei propri diritti da parte di alcuni lavoratori con scarso senso di responsabilita’, sia nei confronti dell’azienda che degli utenti. L’azienda adottera’, nel rispetto delle norme, tutte le misure sul personale per evitare il ripetersi di questi episodi. Anm sta intanto portando avanti la procedura di concorso interno tra i dipendenti per individuare nuovi capiservizio delle funicolari e incrementare la consistenza dell’organico. Al termine del percorso selettivo e’ previsto un esame finale da parte del Ministero dei trasporti e infrastrutture e un periodo di abilitazione. Si conta di completare queste fasi nell’arco di pochi mesi. L’azienda ricorda inoltre per lunedi’ e’ stato proclamato uno sciopero delle funicolari di otto ore, nel rispetto delle normative delle relazioni tra azienda e sindacati”, conclude la nota.
