MAXI TRUFFA Servizi a pagamento attivati sul cellulare senza consenso

SULLO STESSO ARGOMENTO

Maxi Truffa servizi a pagamento : Attraverso siti ingannevoli gli abbonati si ritrovavano con servizi a pagamenti indesiderati: indagate 11 persone, migliaia le vittime

Questa mattina la Guardia di Finanza su mandato del Procuratore di Milano ha avviato un operazione che ha portato a perquisizioni e sequestri alla sede della WindTre di Rho:
Si è scoperta una maxi truffa con addebiti non autorizzati ad app di giochi e di intrattenimento. La truffa è stata scoperta dal Nucleo speciale tutela privacy e frodi tecnologiche della Guardia di finanza e dalla Squadra reati informatici della Procura Milano perpetrata ai danni di migliaia di clienti delle principali compagnie telefoniche italiane: Tim, Vodafone e Wind-Tre. Nel corso dell’inchiesta sono finiti sott’indagine 11 persone, tra cui tre ex dirigenti di Wind-Tre.

Le ipotesi di reato contestate dalla Procura sono: frode informatica ai danni dei consumatori e intrusione abusiva a sistema telematico. Per i tre ex dirigenti – insieme ad alcuni sviluppatori informatici e a un content service provider – si aggiunge anche la tentata estorsione contrattuale. La polizia ha già messo sotto sequestro preventivo 12 milioni di euro.

TI POTREBBE INTERESSARE Op. DATA ROOM ARRESTI per commercio abusivo di dati su denuncia di TIM

Come funzionava la truffa

Il meccanismo cera piuttosto semplice e, proprio per questo motivo, ha avuto una notevole presa. Bastava accedere a una pagina web riempita di banner pubblicitari fraudolenti e, grazie a una tecnica chiamata “zero click, ci si trovava abbonati a servizi a pagamento come oroscopo, notizie o suonerie che, mensilmente, prelevavano dal conto telefonico una quota di denaro. Il cliente, quindi, non esprimeva nessun consenso per usufruire del servizio e, in molti casi, se ne accorgeva anche molto tempo dopo.

“Le somme che si riescono a raggiungere con le truffe informatiche sono assai più cospicue di quelle realizzabili attraverso le truffe tradizionali, anche quelle considerate milionarie perché vengono presi pochi soldi a tante persone”ha spiegato a Repubblica il procuratore aggiunto di Milano, Eugenio Fusco.

    Per i magistrati che hanno partecipato all’inchiesta è fondamentale che a intervenire sulla questione ci sia anche l’Autorità garante per le comunicazione. Il sistema di gestione delle compagnie telefoniche è ancora in una zona grigia, dal punto di vista normativo, quindi “non occorre una regolamentazione perché non basta risolvere la questione solo con la repressione”, ha aggiunto Fusco. Dello stesso avviso anche il procuratore della Repubblica, Francesco Greco che sottolinea come sia necessario, per evitare altre situazioni di questo tipo,  “mettere sotto controllo la situazione altrimenti il cittadino diventa oggetto delle peggiori scorrerie”.


    Torna alla Home

    "Abbiamo peccato in due episodi. Sapevamo della forza della Roma sulle palle inattive. Ho fatto un cambio prima di quel corner inserendo un difensore ma non è bastato. Abbiamo preso due gol su calcio piazzato. Era il 90' e mancavano pochi minuti: ho tolto un ragazzo entrato da poco,...
    "Non abbiamo vinto perché non siamo stati attenti in occasione del calcio d'angolo del loro 2-2. Eravamo riusciti a ribaltarla, facendo una grande partita. Abbiamo creato tante occasioni. Quest'anno anche quando riusciamo a fare partite buone non sempre troviamo la vittoria. Dobbiamo ripartire dalla prestazione positiva. Ci è mancata...
    "Non è mai facile giocare in questo stadio, l’anno scorso il Napoli ha vinto lo scudetto. È stata una partita con poche occasioni, quindi abbiamo dovuto lottare. Sul calcio d’angolo mi sono detto di dovermi far trovare al posto giusto e per fortuna è andata bene”. Così Tammy Abraham,...
    Napoli e Roma si annullano nella sfida valevole per la 34 giornata di Serie A. Al Maradona finisce 2-2 una bella sfida, accesa ed emozionante soprattutto nella ripresa: apre Dybala su rigore, Olivera e Osimhen (altro rigore) la ribaltano, poi nel finale il prezioso ritorno al gol di Abraham...
    La struttura delle famiglie future sta subendo un'evoluzione apparentemente in verticale. Sembrerebbe infatti che i nonni stiano diventando i pilastri di queste strutture, con un'unica generazione di nipoti alla base, seguita da genitori anch'essi figli unici. Ma che destino attende cugini, fratelli e zii in questo nuovo ordine familiare? Probabilmente,...

    IN PRIMO PIANO