Cinque anni di reclusione. Questo il verdetto del gup Orazio Rossi per Mikola Girniak ritenuto responsabile dell’omicidio di Giorgio Galiero, il giovane papà travolto da un’auto ed ucciso a Castel Volturno lo scorso mese di agosto.
Il giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha accolto la richiesta “bis” di patteggiamento da parte dell’imputato, 37enne ucraino, dopo aver rigettato una prima istanza di pena concordata a 4 anni e 6 mesi. I familiari di Galiero si sono costituiti parte civile con l’avvocato Ferdinando Letizia.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti Girniak, a bordo della sua BMW serie 3, poco dopo le 21 del 17 agosto, in stato di ebbrezza dopo un sorpasso azzardato in via delle Acacie, all’altezza del locale Bambusa, colpì con la parte anteriore destra della sua auto Galiero, di appena 34 anni, uccidendolo. L’ucraino si diede alla fuga dopo lo schianto, lasciando Galiero senza vita sulla strada. Venne ritrovato, poi, presso l’abitazione della sua compagna ancora sotto i fumi dell’alcol dai carabinieri di Castel Volturno.
