Olevano sul Tusciano. E’ ancora ricoverata in Rianimazione al “Ruggi” di Salerno Sonia Bianchi, la giovane mamma accoltellata dal marito, Massimo Salvatore, che non accettava la fine della loro relazione dopo dieci anni di matrimonio. La donna è intubata e in coma farmacologico. I medici hanno dovuto operarla d’urgenza, poi il ricovero in Terapia intensiva ed è costantemente monitorata. Il marito, che dopo il tentato omicidio si è tolto la vita, è stato invece sottoposto a esame esterno del medico legale, incaricato dalla Procura di Salerno. La salma è stata poi liberata e i funerali si terranno stamattina alle 10.
Massimo e Sonia erano sposati da dieci anni e i dissidi erano iniziati lo scorso mese di agosto. La donna lo aveva denunciato quattro volte per maltrattamenti, fino al triste epilogo. “Mi chiedo a cosa sia servito denunciare – ha dichiarato il padre di Sonia, Alberto Bianchi – Ho sentito tanto parlare di interventi immediati, di Codice rosso, e ora ci troviamo comunque qui per questa tragedia. Per adesso penso a mia figlia, che deve badare ai suoi due figli”.
