Si stringe il cerchio sulla bomba contro sede della Lega nel salernitano: i pm indagano due marocchini

SULLO STESSO ARGOMENTO

San Valentino Torio. Si stringe il cercio sui violenti che lo scorso 6 gennaio hanno fatto saltare in aria il portone d’ingresso della sede della Lega di San Valentino Torio, in provincia di Salerno. Secondo i pm della procura di Nocera Inferiore, come riporta la Verità, si tratterebbe di due immigrati marocchini Abderrahim S. (41 anni) e di Moktar J. (37 anni), ora iscritti nel registro degli indagati per detenzione di esplosivi. “È un attacco contro Matteo Salvini e contro la Lega”, aveva immediatamente denunciato Mariano Falcone, vicecoordinatore regionale e responsabile per Salerno della Lega. “Non ci sono state conseguenze gravi ma se lo inseriamo nel contesto, quello che ci è accaduto è inquietante”. Gli attacchi contro le sedi della Lega sono quitidiani, non solo nel Salernitano. In tutto il Paese sta dilangando il clima d’odio nei confronti del leader del Carroccio. Solitamente sono gli anarchici e i no global a colpire, ma la procura di Nocera Inferiore ha messo gli occhi, per la prima volta, su due immigrati che abitano a Striano (Napoli) e a Sarno (Salerno). I loro appartamenti, come spiega Simone Di Meo sulla Verità, sono stati perquisiti nelle scorse ore e ora i marocchini si ritrovano iscritti nel registro degli indagati. A inchiodarli sarebbero state le immagini del circuito comunale di videosorveglianza. “Non si deve abbassare la guardia – aveva rimarcato Falcone dopo l’attentato – chi cerca di sminuire queste cose rischia di comportarsi come chi, negli anni Settanta, definiva come ragazzate certi episodi che poi sono andati a sfociare nel clima degli anni di piombo”. Tra quelli che avevano subito provato a sminuire la portata dell’evento c’era anche il sindaco di San Valentino Torio, nonché presidente della Provincia di Salerno, il piddì Michele Strianese che, dopo aver visionato le immagini della videosorveglianza, aveva parlato degli attenattori come di “due giovani che, dopo aver lasciato a terra un botto di Natale, passeggiano tranquilli nel pomeriggio domenicale”. L’inchiesta della procura di Nocera Inferiore ha dimostrasto l’esatto contrario rilanciando l’emergenza delle contestazioniviolente contro la Lega. Contestazioni che sono ormai all’ordine del giorno.



Torna alla Home

Un uomo di 41 anni si trova ricoverato in fin di vita all'ospedale 'Santa Chiara' di Trento, vittima di un pestaggio da parte di due ragazze che aveva molestato. Sulla vicenda accaduta la scorsa notte nell'ambito di una sagra di San Giorgio ('San Zorz') a Croviana in Val di...
Oroscopo di oggi 29 aprile 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segno Ariete (21 marzo - 19 aprile) Oggi potresti sentirti particolarmente energico e pronto a conquistare il mondo. Tuttavia, è importante ricordare di non lasciarti trasportare troppo ed essere consapevole dei tuoi limiti. Mantieni il tuo entusiasmo, ma evita...
"Non abbiamo vinto perché non siamo stati attenti in occasione del calcio d'angolo del loro 2-2. Eravamo riusciti a ribaltarla, facendo una grande partita. Abbiamo creato tante occasioni. Quest'anno anche quando riusciamo a fare partite buone non sempre troviamo la vittoria. Dobbiamo ripartire dalla prestazione positiva. Ci è mancata continuità,...
"Non è mai facile giocare in questo stadio, l’anno scorso il Napoli ha vinto lo scudetto. È stata una partita con poche occasioni, quindi abbiamo dovuto lottare. Sul calcio d’angolo mi sono detto di dovermi far trovare al posto giusto e per fortuna è andata bene”. Così Tammy Abraham,...

IN PRIMO PIANO