“Chi ha un ricco conto in banca e pensa di fare il furbo, aggiungendo euro a euro, non ne vedra' uno”: e' l'avvertimento lanciato da matteo Salvini sul Reddito di cittadinanza. “Stiamo incrociando tutte le banche dati, stiamo incrociando i redditi, ovviamente se uno ha due o tre case, o due o tre macchinoni, non vedra' un centesimo di euro”, ha assicurato il vicepremier parlando a margine della visita agli anziani dell'Opera Pia Cardinal Ferrari di Milano. “Vogliamo davvero aiutare gli ultimi, i dimenticati, quelli che il lavoro non lo cercano neanche piu', a venti o a cinquant'anni”, ha aggiunto Salvini nelle immaginate mandate in onda dal Tg1. Salvini ha assicurato che Reddito di cittadinanza e quota 100 arriveranno “all'inizio dell'anno, tempi tecnici permettendo”. “Sono provvedimenti che riguardano milioni di italiani che avranno di piu' rispetto a quello che hanno avuto negli anni passati: diritto alla pensione, diritto a un lavoro e a ritrovarlo se l'hanno perso”, ha osservato il vicepremier, “conto che entro la primavera si parta con tutti”.
Reddito di cittadinanza, Salvini avverte: ‘I furbi non vedranno un euro’
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