A Napoli una strada per Rita Atria, testimone di giustizia

SULLO STESSO ARGOMENTO

La citta’ di Napoli ha intitolato una strada a ridosso del rione Forcella a Rita Atria, testimone di giustizia che a soli 17 anni si tolse la vita appena una settimana dopo la strage di via D’Amelio perche’ dopo la morte del magistrato Paolo Borsellino senti’ di essere ormai sola. ”Questa targa non e’ un esercizio di retorica della memoria – ha detto il sindaco Luigi de Magistris – ma e’ un atto per scuotere le coscienze dei narcotizzati, degli indifferenti. Napoli e’ una citta’ che vuole persone che si schierano perche’ stare a guardare significa stare con chi e’ il male e noi siamo senza se e senza ma contro le mafie di strada e contro le mafie che colludono con la politica e le istituzioni”. La cerimonia di intitolazione dell’ormai ex vicoletto Pietro Colletta alla giovane ragazza siciliana, nata a Partanna e figlia di un mafioso, e’ stata aperta dalla lettura di un brano tratto dallo spettacolo ‘Il giudice e la ragazzina’ scritto da Ivan Luigi Antonio Scherillo e tratto dal diario di Rita Atria e si e’ conclusa con la piantumazione nelle fioriere antistanti la strada di ciclamini bianchi da parte degli alunni dell’Istituto ‘Bovio-Colletta’. ”Queste azioni – ha affermato Alessandra Clemente, assessore con delega alla Toponomastica – sono conseguenza dei valori forti e indiscutibili che determinano in modo profondo il nostro modo di fare amministrazione e giustizia. Vorrei dedicare questo momento anche alla memoria di Rita Borsellino che ai giovani diceva sempre di parlare di Paolo Borsellino chiamandolo zio Paolo, proprio come faceva Rita Atria”. Alla cerimonia hanno aderito il Movimento Agende Rosse Gruppo Paolo Borsellino Campania, il Comitato Claudio Miccoli, l’associazione Antimafie Rita Atria di Milazzo presente con una sua delegazione, Libera Coordinamento Campania, il Coordinamento campano familiari vittime innocenti della criminalita’, la Fondazione Polis e l’ARCA (Associazione Agende Rosse Campania) il cui rappresentante Nunzio Sisto ha affermato: ”Oggi abbiamo accettato con piacere e orgoglio di partecipare a questa cerimonia mentre abbiamo declinato con sdegno l’invito per domani a una giornata di studio promossa al Tribunale di Napoli sulla sentenza della Corte di Strasburgo che ha scagionato Bruno Contrada che noi riteniamo uno dei peggiori conniventi dello Stato e che la Cassazione aveva condannato a pene pesantissime”.


Torna alla Home

Una mattina Laura Aprati, giornalista presso la Rai, ha fatto un'esperienza che ha sconvolto la sua auto-percezione e il suo mondo interno. Si è guardata allo specchio e ha visto un volto irriconoscibile: completamente calva. Non aveva più ciglia, sopracciglia e capelli. La sua vita non sarebbe stata più la...
"La mia anca mi ha dato fastidio questa settimana e sta diventando sempre più dolorosa." Con queste parole Jannik Sinner spiega la sua decisione di ritirarsi dal torneo di Madrid, dove era atteso nei quarti di finale contro Felix Auger-Alliassime. Molti vedono questa scelta come un segnale di prudenza in...
"Una voce va a tutte quelle persone che vengono trattate in modo diverso per il luogo di provenienza o il colore della pelle, una voce per tutti quelli che si aggrappano al lavoro senza sicurezza, una voce va alle donne che sono troppe a subire. Siamo tutti uguali sotto...
Le indagini della Procura di Venezia relative all'omicidio di Giulia Cecchettin, la ventiduenne di Vigonovo, da parte del suo ex fidanzato Filippo Turetta, iniziano ad avvicinarsi al termine. Gli eventi tragici erano accaduti sei mesi fa e avevano condotto l'assassino in una fuga disperata in Germania, dopo aver scartato...
Stefano De Martino potrebbe essere pronto per un cambiamento significativo nel suo percorso televisivo. Da quanto riportato da TvBlog, De Martino, attuale conduttore di “Stasera tutto è possibile” su Rai2, potrebbe presto approdare all’access prime time di Rai1; nel posto rimasto vacante dopo il trasferimento di Amadeus a Nove. Le...

IN PRIMO PIANO