Dalla repressione dell’illegalità alla solidarietà concreta. La Guardia di Finanza di Caserta ha trasformato due importanti operazioni contro la contraffazione in altrettante iniziative a favore dei più bisognosi, dimostrando che anche i beni sequestrati possono tornare a essere strumenti di dignità e aiuto.
La prima iniziativa ha visto protagonista la Compagnia Pronto Impiego di Aversa che ha consegnato abiti, scarpe e accessori al Sovrano Militare Ordine di Malta. La cerimonia di donazione, ospitata nella sede della Compagnia, si è svolta alla presenza del comandante del reparto, dei militari coinvolti e di una delegazione dell’Ordine guidata dal Cavaliere Alessandro Carducci. Il materiale, tutto proveniente da sequestri effettuati dai “Baschi Verdi” durante operazioni sul territorio, sarà destinato a persone in forte difficoltà economica.
Un secondo intervento ha interessato la Tenenza di Piedimonte Matese, dove oltre mille capi d’abbigliamento, anch’essi oggetto di sequestro amministrativo, sono stati affidati alla Caritas della Diocesi di Alife-Caiazzo. La redistribuzione gratuita sarà curata dall’organizzazione caritatevole, individuata dal sindaco di Alife come soggetto idoneo a gestire questo tipo di donazioni.
Articolo pubblicato il giorno 20 Maggio 2025 - 10:47
E un’iniziativa che fa piacere vedere, ma mi domando se sono davvero efficaci sti programmi di redistribuzione. È importante che i beni sequestrati vanno a chi ne ha bisogno, pero bisogna garantire anche che siano di buona qualità e utili.