La Direzione Investigativa Antimafia ha eseguito un provvedimento di confisca emesso dal Tribunale di Napoli – Sezione Misure di Prevenzione nei confronti di un’imprenditrice immobiliare, appartenente ad una famiglia con legami radicati e di lunga durata con i vari clan oranti nell’avellinese, oggi ritenuta vicina al sodalizio camorristico denominato Nuovo Clan Partenio.
Il provvedimento trae origine da una proposta di misura di prevenzione patrimoniale e personale avanzata congiuntamente dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli e dal Direttore della DIA.
Le verifiche effettuate avevano consentito di provare come una complessa ramificazione parentale, con personaggi di alto profilo criminale, avrebbe favorito l’ascesa economico-imprenditoriale e delinquenziale della proposta.
L’imprenditrice, affermatasi all’interno del contesto criminale e mafioso avellinese, ha condizionato, già a partire dalla metà degli anni ‘90, il redditizio settore delle aste immobiliari sia a proprio vantaggio che per gli interessi del clan.
Le indagini patrimoniali, inoltre, hanno fatto emergere disponibilità patrimoniali e finanziarie significativamente sproporzionate rispetto ai profili reddituali.
Il Decreto del Tribunale di Napoli ha, pertanto, disposto la confisca di 1 società attiva nel settore immobiliare, 115 beni immobili, 4 beni mobili registrati e 60 rapporti finanziari per uno stimato valore complessivo di circa 10 milioni di euro.
Articolo pubblicato il giorno 4 Marzo 2025 - 08:08
Leggendo l’articolo mi sembra che la situazione è molto complicata. Non capisco come sia possibile che una persona possa avere tali legami con clan senza che nessuno se ne accorge. È strano vedere come le indagini portano a risultati così drammatici.
Questo articolo mosta un aspetto importante della lotta alla criminalità organizzata. È fondamentale che le autorità continuano a perseguire i legami tra affari e mafia, anche se ci sono molte difficoltà nel farlo.
Sì, è vero che la questione è complicata e richiede attenzione, però spero che la giustizia faccia il suo corso in modo efficace per garantire un futuro più sicuro per tutti.