Napoli. C’è una foto che sta girando da ieri sera su un noto social network che stronca del tutto le versioni secondo le quali Luigi D.M, il 17enne assassino reo confesso del calciatore Santo Romano sarebbe un ragazzo da aiutare perchè con parziali problemi psicologici.
La foto è quella che lo vede in posa con sguardo fiero e sfidante insieme con Francesco Pio Valda, il 19enne pure lui di Barra e appartenente all’omonima famiglia di camorra, in carcere e sotto processo insieme con i complici per aver ucciso due anni a fa Mergellina l’innocente pizzaiolo Francesco Pio Maimone.
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Valda al quale era stato sporcate le scarpe da oltre mille euro fece fuoco tra la folla di giovani uccidendo il giovane pizzaiolo di Pianura: così come accaduto nella notte tra sabato a domenica scorsa in piazza Capasso a San Sebastiano al Vesuvio quando a Luigi Dm era state sporcate le scarpe da un amico di Santo Romano.
Luigi D.M. come Valda era uscito armato così come Valda
Luigi D.M. come Valda era uscito armato con una pistola, la mentalità è la stessa: del resto quelle sono le frequentazioni. E non ha esitato ad entrare in auto e sparare tre volte verso il gruppo di giovani centrando Santo Romano, ferendo di striscio un altro amico e solo per caso non centrando il terzo.
Ma non è l’unico legame tra il giovane assassino reo confesso e il gruppo dei Valda perchè dalle indagini è emerso che tra le persone che lo hanno aiutato prima che venisse arrestato dai carabinieri nel pomeriggio di sabato vi è un latro ragazzo di Barra coinvolto sempre con Francesco Pio Valda in un attentato ai danni di una attività commerciale di Barra nel 2022.
Inutile dire che i commenti sotto la foto chiedono una pena esemplare per il giovane. Intanto oggi pomeriggio a Casoria ci saranno i funerali del giovane calciatore. Il sindaco ha indetto il lutto cittadino.
Articolo pubblicato il giorno 6 Novembre 2024 - 07:49