Napoli ladri in salumeria a Scampia ripresi dalle telecamere

Napoli.All'alba di venerdì scorso, la tranquillità della salumeria di Scampia è stata brutalmente interrotta da un’incursione notturna.

Almeno tre individui si sono introdotti furtivamente nell’esercizio commerciale, portando via una somma di circa 6mila euro in contanti, denaro essenziale per la gestione quotidiana dell'attività.

Il proprietario della salumeria, grazie all’impianto di videosorveglianza, è riuscito a registrare l'intera scena: i ladri, incuranti delle possibili conseguenze, hanno agito a volto scoperto, chiamandosi addirittura per nome.

Profondamente amareggiato, il titolare della salumeria ha sporto denuncia presso le autorità competenti.

In seguito, ha voluto condividere la sua frustrazione con il deputato Francesco Emilio Borrelli, scrivendo: "Siamo ragazzi che lavorano e fanno tanti sacrifici, non meritiamo di essere derubati nelle poche ore di riposo a disposizione.

Ci hanno portato via una grossa somma di denaro che serviva per la gestione del negozio e altri oggetti che erano all’interno. Speriamo che i ladri vengano presi e che non ricapiti”.

Un appello per la sicurezza della città Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra, ha manifestato un forte sdegno per l’accaduto, commentando:

"Le persone per bene della nostra città sono sotto assedio.

Per strada non si contano scippi, aggressioni, estorsioni e rapine. I delinquenti sono scatenati, al punto da agire anche a volto scoperto, bisogna fermarli ad ogni costo.

Serve una risposta colpo su colpo per sottrarre spazio ai criminali e ripristinare gradualmente la legalità nella nostra città, ormai preda di una deriva incontrollata”.

La necessità di un intervento efficace L’episodio accaduto a Scampia è solo uno dei tanti che purtroppo si registrano quotidianamente e che vengono raccontati nelle cronache di Napoli.

Le parole di Borrelli richiamano l’urgente bisogno di un intervento deciso e mirato per contrastare questa ondata di criminalità. Le persone oneste che lavorano duramente non possono continuare ad essere vittime di un sistema che sembra incapace di difenderle adeguatamente.