L'ultima aggressione ai medici di medicina generale nella Asl Napoli 1 centro si e' registrata, secondo quanto riferito dalla associazione Nessuno tocchi Ippocrate nel quartiere Pianura Soccavo.
E' solo l'ultima di una serie di aggressioni avvenute nel territorio di competenza della Asl Napoli 1 centro.
In una nota lo smi della Asl Napoli 1 centro con il segretario aziendale Ernesto Esposito condanna l'aggressione ed esprime la forte preoccupazione per le dimissioni di ben quattro medici di medicina generale tra i neoconvenzionati negli ultimi mesi.Potrebbe interessarti
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"Una situazione allarmante- aggiunge il sindacalista Smi-poiche' il prossimo anno alcuni nostri iscritti ci hanno informato che presenteranno la richiesta di trasferimento in una altra Asl della Regione Campania come previsto dal nostro contratto lasciando definitivamente la Asl Napoli 1 centro".
"Le cause -precisa lo Smi di Napoli- sono dovute in primis alle aggressioni non solo fisiche che i medici subiscono quotidianamente ma anche alla burocrazia con adempimenti cartacei complessi che vengono riversati sulla categoria quotidianamente e migliaia di prescrizioni indotte da altri medici che non consentono di avere il tempo disponibile per la assistenza sanitaria".
Infine conclude la nota dello Smi "valuteremo nei prossimi mesi se non ci saranno riduzioni dei carichi burocratici la possibilita' di proclamare lo stato di agitazione della nostra sigla sindacale anche per tentare di fermare la migrazione dei giovani colleghi".







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