Alimentava – secondo l’accusa – i due forni per la produzione di pane e altri prodotti con scarti di lavorazione del legno, cornici e segatura, considerati rifiuti speciali. Il titolare è stato denunciato dai carabinieri Forestali di Serino, in provincia di Avellino, che in collaborazione con il personale della Asl, hanno disposto la sospensione dell’attività. Nel corso dei controlli all’esercizio commerciale, sono stati sequestrati dieci quintali di rifiuti speciali destinati ad alimentare i forni. Il titolare è stato anche denunciato per emissioni in atmosfera superiori alla soglia di legge.
IL FATTO