Calcio Napoli

Napoli Lazio, l’analisi: Sarri imbriglia Spalletti e Vecino pesca il jolly

Pubblicato da
Condivid

Il Napoli cade per la prima volta in stagione al Maradona. Una sconfitta che in casa mancava da 11 mesi, da quel Napoli-Fiorentina dell’aprile scorso che spense i sogni scudetto di Insigne e compagni. Questa volta ad espugnare il fortino azzurro è l’ex Sarri, bravo a trovare i punti deboli di una squadra che finora sembrava imbattibile.

Sarri imbriglia Spalletti: la mossa Vecino che ha deciso la gara

Un capolavoro tattico quello di Sarri, che si è concentrato soprattutto a centrocampo, che ieri sera il Napoli non è riuscito a far girare come al solito. A partire da Lobotka, ieri contenuto bene dagli avversari. Lo slovacco è stato molto meno partecipe nella costruzione delle azioni, per quanto abbia comunque tenuto ottime percentuali a livello di passaggi.

La mossa decisiva, inutile dirlo, è stata quella di puntare su Vecino come ‘fulcro’ della squadra. Ma allo stesso tempo fondamentali i compiti svolti da Milinkovic-Savic e Luis Alberto, ieri chiamati ad un lavoro meno di qualità quanto di sostanza e di sacrificio per compattare i biancocelesti di fronte all’attacco fenomenale del Napoli.

Da qui il resto è una conseguenza, anche il calo di giocatori che finora hanno dominato il campionato come Osimhen e Kvaratskhelia. Motivo per il quale le occasioni migliori (su azione) le ha avute Zielinski, nelle ultime gare spesso poco coinvolto nella fase offensiva dei suoi. E’ mancato, però, il cinismo sotto porta del polacco.

xG: il Napoli “batte” la Lazio e va ko, non era mai successo

Un dato che fa riflettere è anche quello degli “Expected Goals”: il Napoli, per la prima volta in stagione, ha chiuso con xG più alti della squadra avversaria senza vincere la partita: 0,92 contro gli appena 0,24 dei biancocelesti. Un jolly autentico quello di Vecino, da 0,03 xG, che ha stappato una partita chiusa.

Il prossimo impegno contro l’Atalanta dirà tanto anche sulla condizione mentale del Napoli, che alcuni ritengono sia già con la testa alla festa scudetto. Una sconfitta, in questo caso, non può che aiutare gli azzurri a tornare con i piedi per terra, anche perché gli impegni di Champions, a partire dal ritorno con l’Eintracht Francoforte, si avvicinano.


Pubblicato da