Napoli, subito rubati i 20 alberi di natale dei commercianti di via Calabritto

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I negozianti di via Calabritto, strada delle griffe e dello shopping nel quartiere napoletano di Chiaia, li avevano posizionati ai margini delle loro botteghe nella serata di ieri, venti alberi di Natale pronti a essere decorati, ma stamattina dei pini messi ieri sera non c’era più traccia, svaniti nella notte.

Del furto dà notizia la presidente della I Municipalità di Napoli Giovanna Mazzone: “Su via Calabritto – spiega – c’era un progetto dei commercianti con il parere favorevole della Municipalità e del Comune di Napoli. Ieri hanno messo circa venti alberi di Natale che oggi dovevano essere completati con le luci. Ma sono stati rubati nella notte.

Stamattina i commercianti sono arrivati in via Calabritto e non li hanno più trovati. Quanto accaduto è indecoroso e noi abbiamo tutta l’intenzione di aiutare i commercianti e sostenerli affinché anche via Calabritto possa essere illuminata.



    Abbiamo già chiesto alla ditta che si occupa delle luminarie di fare uno sforzo straordinario e quindi tornare al progetto originario. Siamo da sempre al fianco dei commercianti e continueremo sempre ad esserlo. Le attività commerciali non possono e non devono restare al buio”.

    “A Napoli anche l’albero di Natale diventa strumento di prevaricazione e prepotenza. Quello che in tutto il resto del mondo avviene in assoluta normalità qui diventa materia prima per i delinquenti in erba.

    Da anni denunciamo i raid delle baby gang che fanno razzie di abeti. Agiscono anche in orari comodi e indisturbati, è solo di qualche giorno fa il video, da noi prontamente pubblicato, di due giovani che in sella a uno scooter rubano un albero di Natale a Casoria e lo trascinano per le vie della città fino a piazza Nazionale a Napoli.

    Nessuna pattuglia delle forze dell’ordine sul loro cammino. Per anni ci siamo battuti e abbiamo contrastato con ostinazione il furto dell’albero all’interno della Galleria Principe, puntualmente portato via poche ore dopo l’installazione.

    La tradizione di tutti gli anni. Mercoledì notte è toccato ai commercianti di via Calabritto, venti alberi, uno per ciascun negozio, pronti per essere addobbati sono stati spazzati via. E’ come vivere nel Far West, esiste una frangia criminale pronta ad apporre le loro impronte delinquenziali in qualsiasi contesto civile.

    La città sana vive sotto assedio criminale, non chiamatele ragazzate i puntuali furti di alberi di Natale ma atti delinquenziali da perseguire con fermezza”, lo ha detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde.



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