L’associazione l’Angelo degli Ultimi trova una collocazione per la moglie del clochard rimasta sola

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Nessun albergo o B&B come paventato ieri sera subito dopo la tragedia, per Lucia Porfidia, la vedova 64enne di Mattia Bruno, il senzatetto trovato senza vita a via Ferrarecce, ma una struttura sanitaria d’accoglienza che la ospiterà su intermediazione dei servizi sociali del Comune di Caserta.

Domenica 13 novembre Lucia è stata prelevata da Antonietta D’Albenzio, presidente dell’associazione l’Angelo degli Ultimi e condotta nella struttura di accoglienza temporanea La Casa del Sorriso di via Mondo.



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