Castellammare. Sarà l'inchiesta della magistratura a fare luce sulle cause della morte del 49enne Mario Buono deceduto a causa di un infarto mentre era in attesa al pronto soccorso dell'ospedale San Leonardo che nel frattempo era chiuso per sanificazione.
I familiari hanno presentato una denuncia per omissione di soccorso e ritardi nei confronti dei responsabili del presidio sanitario stabiese. La sua morte risale a martedì 20 settembre. L'uomo abitante al rione del Cmi, avverte forti fitte al torace, e viene subito accompagnato all'ospedale.
Ma al momento del suo arrivo una paziente risulta presente al pronto soccorso risulta positiva al Covid.Potrebbe interessarti
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Il giorno dopo i familiari presentano una denuncia ai carabinieri che hanno sequestrato la cartella clinica e avviato le indagini.La salma si trova sotto sequestro nell’obitorio dell’ospedale. Ora bisognerà attendere le decisioni del magistrato sulla data dell'autopsia e a quel punto partiranno gli avvisi di garanzia.
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"L’azienda farà tutte le indagini possibili per chiarire l’esatta dinamica - spiegano dalla Asl -. Siamo dispiaciuti per la morte del paziente e faremo anche noi i nostri accertamenti.Quando l’uomo è arrivato in pronto soccorso era in corso una procedura Covide al paziente è stato detto dal personale infermieristico di aspettare dieci minuti. Prima del tempo di attesa preventivato, il personale sanitario è uscito in sala d’attesa per chiamare l’uomo che purtroppo era già in arresto cardiaco. I medici hanno provato a rianimare il 49enne eseguendo tutte le manovre salvavita. È una tragedia che ci tocca profondamente".







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