Coronavirus

Covid, fino a giugno resta obbligo mascherine al lavoro

Pubblicato da
Condivid

Resta valido l’obbligo di mascherina nei luoghi di lavoro. E’ quanto emerso nel corso della riunione tenuta stamattina tra sindacati, Inail, e ministeri del lavoro, della Salute e dello Sviluppo Economico che ha di fatto confermato per ora il protocollo di sicurezza sulle misure anti-Covid varato ad aprile 2021, con l’impegno ad aggiornarlo entro giugno alla luce delle disposizioni nazionali e dell’andamento dell’economia.

Anche se dal primo maggio i cittadini che entrano in farmacia non sono piu’ obbligati all’uso della mascherina, in una circolare indirizzata alle farmacie associate, Federfarma invita alla prudenza suggerendo di raccomandare, con cartelli affissi sulle vetrine, che restano “in vigore i protocolli relativi a vaccinazioni Covid e test rapidi, che tra le varie misure di sicurezza da adottare tassativamente si contempla anche l’uso delle mascherine”.

Per quanto riguarda gli assistiti che si sottopongono a tampone antigenico, nella circolare, i cui contenuti sono stati diffusi anche attraverso l’organo di informazione dell’associazione Filodiretto, Federfarma precisa che “permane l’obbligo di osservare le disposizioni per il distanziamento fisico; indossare la mascherina da abbassare solo al prelievo del campione biologico; igienizzarsi le mani; farsi controllare la temperatura corporea subito prima del test”.

Quanto alle vaccinazioni anti-Covid e ai test sierologici, i cittadini sono ancora tenuti a “osservare le disposizioni per il distanziamento fisico; indossare la mascherina; igienizzarsi le mani; farsi controllare la temperatura corporea subito prima del test o della vaccinazione”.

Relativamente al personale delle farmacie, infine, Federfarma sottolinea che “il datore di lavoro rimane comunque responsabile della sicurezza dei lavoratori. Di conseguenza, si ritiene ancora doveroso che in farmacia i lavoratori continuino a utilizzare la mascherina e applicare i protocolli e le misure previste per la fase emergenziale”.


Pubblicato da