Castellammare, attivato ambulatorio di proctologia all’ospedale San Leonardo

SULLO STESSO ARGOMENTO

Castellammare. Un servizio ambulatoriale di continuita’ assistenziale dedicata ai disturbi della funzione intestinale per i pazienti sottoposti ad interventi chirurgici colo-proctologici. Obiettivo, aumentare l’offerta assistenziale specialistica.

E’ il senso del nuovo ambulatorio di proctologia e disturbi della defecazione, attivato presso l’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia , con il quale si intende affiancare questa innovativa possibilita’ di trattamento dei disturbi della funzione intestinale alla comune pratica ambulatoriale proctologica.

Un’opportunita’ per tutti i pazienti del territorio campano, che in questo modo hanno la possibilita’ di accedere a trattamenti che altrimenti sarebbero preclusi per le persone sottoposte ad interventi chirurgici per patologia colo-rettale presso altre sedi. L’ambulatorio di proctologia afferisce alla Chirurgia diretta dal professor Francesco Bianco. ”Di norma – spiega Bianco – il percorso dei pazienti non si esaurisce con il solo intervento chirurgico, ma e’ seguito da un lungo follow-up riabilitativo. Grazie alle giuste pratiche ambulatoriali, questi pazienti possono superare parzialmente o totalmente tutte le defaillance legate all’incontinenza”.



    I percorsi terapeutici, non sempre e solo chirurgici ma anche riabilitativi, vengono definiti da un team specialistico multidisciplinare coordinato dallo specialista chirurgo (dottor Sebastiano Grassia per la proctologia e disturbi della defecazione, dottoressa Simona Gili per stomaterapia) che viene affiancato dalla presenza di un’infermiera stomaterapista (Annarita Coppola) ed un team di specialisti.

    Parallelamente, presso l’ambulatorio verra’ assicurata l’attivita’ di stomaterapia volta all’assistenza del paziente stomizzato. Attraverso il processo riabilitativo chiamato ”stomacare”, i pazienti vengono assistiti, seduta dopo seduta, nella riabilitazione e nella gestione della stomia, fornendo loro indicazioni igieniche per la migliore conservazione dello stoma, la prevenzione delle complicanze e tutte le informazioni necessarie per ottenere i presidi e le agevolazioni previste dalla legge.

    Inoltre, l’unita’ operativa di chirurgia del San Leonardo e’ sede del Gruppo oncologico multidisciplinare quale interfaccia responsabile della presa in carico del paziente, nell’ambito del percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale dei tumori del colon e del retto istituito dall’Asl NAPOLI 3 Sud.



    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    LEGGI ANCHE

    Carcere di Poggioreale: protesta dei detenuti del reparto Avellino

    50 detenuti del reparto Avellino del carcere di Poggioreale hanno protestato battendo oggetti contro i cancelli di sbarramento dalle prime ore del mattino fino alle ore 15:00 di oggi. I detenuti contestavano la circolare DAP che disciplina la consegna di generi alimentari e indumenti da parte dei familiari (15 kg di indumenti e 5 kg di generi alimentari). Con arroganza, hanno preteso di parlare con il direttore minacciando ulteriori proteste. Grazie all'interlocuzione dell'unico agente rimasto chiuso...

    Il clan dei telefonini in carcere. Il pentito: “Entravano nascosti nelle ruote delle sedie a rotelle dei familiari”

    L'ingegno dei detenuti e dei loro familiari complici per entrare in carcere tutto quello che di illegale non conosce limite ne ostacoli. "Noi facevamo entrare i telefonini anche attraverso un detenuto di Marcianise di cui non ricordo il nome ma solo il soprannome plusiello, questa persona faceva entrare i telefonini utilizzando la sedia a rotelle di un familiare che veniva a trovarlo in carcere, in quanto le sedie a rotelle non vengono perquisite al momento...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE