Assalto alla Cgil a Roma, 5 colpiti da misure cautelari

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Assalto alla Cgil a Roma, 5 colpiti da misure cautelari per aver preso parte alle azioni di devastazione e saccheggio della sede nazionale del sindacato

Nelle prime ore della mattinata odierna la DIGOS della Questura di Roma ha dato esecuzione all’ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal Gip del Tribunale di Roma a seguito della richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di cinque persone che hanno preso parte attiva nelle azioni di devastazione e saccheggio perpetrate lo scorso 9 ottobre ai danni della sede nazionale della Cgil.

I reati contestati sono, oltre all’associazione, la devastazione ed il saccheggio, nonché la resistenza con violenza perpetrata ai danni delle forze dell’ordine impiegate nell’azione di contrasto dei disordini, verificatisi il 9 ottobre scorso, nei quali sono rimaste coinvolte molte persone, con a capo il noto leader capitolino di Forza Nuova Giuliano Castellino, tuttora sottoposto per tali fatti alla misura della custodia cautelare in carcere.



    A seguito del vaglio degli elementi raccolti, il Gip ha ritenuto necessaria l’emissione della misura degli arresti domiciliari nei confronti del responsabile catanese del movimento Forza Nuova e di un appartenente ai movimenti cosiddetti ‘No Green Pass’.

    Per i restanti, anch’essi appartenenti ai predetti movimenti sorti a seguito dell’emergenza pandemica, sono state disposte le misure cautelari dell’obbligo di dimora nel comune di residenza e della presentazione dinanzi alla Polizia Giudiziaria.

    I provvedimenti si aggiungono a quelli già emessi dalla medesima Autorità Giudiziaria nell’ambito delle attività svolte a seguito dei fatti dello scorso 9 ottobre e che hanno visto la Capitale sottoposta a gravi disordini posti in essere da aderenti ai movimenti ‘No Greenpass’ e forzanovisti.



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