Caserta, precipita dal balcone mentre stende il bucato: muore 82enne

SULLO STESSO ARGOMENTO

Caserta. Una tragedia si è consumata davanti agli occhi di alcuni passanti e vicini di casa.

Vittorio Vinciguerra, ex usciere dell’ufficio del Giudice di Pace di Arienzo, è morto sul colpo dopo un volo di diversi metri. Ieri mattina, è precipitato dal balcone del suo appartamento situato al terzo piano del Parco dei Pini lungo la Nazionale Appia, a Caserta.

L’82enne, che viveva con la moglie allettata da anni, è stato visto qualche minuto prima che stendeva i panni. Sul posto sono giunti alcuni vicini di casa per soccorrerlo, ma non c’è stato nulla da fare: è morto subito. Poco dopo sono stati allertati i carabinieri della stazione locale, che arrivati sul posto, hanno eseguito tutte le indagini per capire la dinamica e la causa.



    In un primo momento, l’ipotesi più plausibile sembrava essere quella del gesto estremo, poi col passare delle ore qualche testimone ha dichiarato ai militari dell’Arma che l’uomo stava chiacchierando con una persona al balcone affianco al suo quando è caduto nel vuoto.




    LEGGI ANCHE

    Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

    Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

    Camorra, omicidi dell’innocente Giulio Giaccio e di Pasquale Manna: 6 arresti

    Altri arresti per gli omicidi di Giulio Giaccio e Pasquale Manna. Stamattina, i Carabinieri di Napoli hanno eseguito due distinte ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di sei persone emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Sono stati arrestati tre esponenti del clan Polverino di Marano di Napoli per l'omicidio di Giulio Giaccio, un operaio di 26 anni, ucciso per errore nel luglio del 2000.Fu scambiato per un...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE