Alto impatto a Torre Annunziata, la Finanza setaccia i rioni a rischio

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Torre Annunziata. Operazione ‘Alto impatto’ nei quartieri a rischio: i ‘baschi verdi’ della Guardia di finanza controllano centinaia di persone.

torre annunziata

Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli ha pianificato negli ultimi giorni, su disposizione del Prefetto di Napoli Marco Valentini, sentito il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, diverse operazioni ad “Alto Impatto” nei rioni a maggiore densità criminale della città di Torre Annunziata.



    I controlli hanno riguardato in particolare il quartiere Penniniello, la zona centrale, Piazza Sant’Alfonso, Piazza Imbriani, l’area portuale, via Terragneta (zona ex Deriver), la zona sud e il rione Poverelli.

    In particolare, i “Baschi Verdi” del Gruppo di Torre Annunziata, supportati dai colleghi del Gruppo Pronto Impiego di Napoli, hanno eseguito nell’ultima settimana 860 controlli a mezzi e persone: 31 le situazioni illecite rilevate, tra denunce all’Autorità Giudiziaria e segnalazioni alla Prefettura, per armi, droga e violazioni al Codice della Strada.

    Sequestrate diverse decine di grammi tra cocaina, hashish e marijuana; nel corso delle attività di perlustrazione, è stata anche sequestrata un’arma giocattolo alla quale era stata tolto il tappo rosso di sicurezza, occultata sotto la ruota di scorta in una carcassa di autovettura abbandonata.

    Gli interventi rientrano nel quadro della costante attività di prevenzione generale e di controllo economico del territorio svolta dalle Fiamme Gialle partenopee, anche in sinergia con le altre Forze di Polizia, al fine di contrastare fenomeni di illegalità diffusa nell’area di Torre Annunziata, che resta oggetto di massima attenzione da parte dell’Autorità di Governo e delle Forze dell’Ordine.

     




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