Napoli, pistola pronta a far fuoco e 2 chili di droga sequestrati al rione Traiano

SULLO STESSO ARGOMENTO

Una pistola pronta a far fuoco e oltre 2 chili di droga sono stati sequestrati nel corso di un controllo dei carabinieri al rione Traiano.

I carabinieri della Compagnia di Bagnoli, insieme a quelli del Nucleo Investigativo di Napoli, del Reggimento Campania e del Nucleo Cinofili di Sarno, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale di Napoli, hanno controllato 76 persone e 43 veicoli.
Mirino puntato sul rione Traiano dove è stato inferto un duro colpo alle piazze di spaccio locali: Via Catone la strada dove sono stati concentrati i maggiori sforzi. Sequestrati 260 grammi di cocaina, 290 di marijuana e 1 chilo e 400 grammi di hashish.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Il generale Figliuolo blocca le vaccinazioni di massa sulle isole minori

La droga era nascosta nei bidoni per l’immondizia e all’interno di alcuni tubi di plastica per fognature o edilizia. Durante il servizio, all’interno di un vano contatori, è stata rinvenuta anche una pistola Beretta 98FS cal 9x21mm con matricola abrasa, completa di caricatore. L’arma sarà sottoposta ad accertamenti balistici affinché possa essere abbinata ad eventuali fatti di sangue o intimidazione.



    Non sono mancate le sanzioni: 8 le persone multate per violazioni alla normativa anticontagio. 6 quelle segnalate alla prefettura come assuntori di stupefacenti




    LEGGI ANCHE

    Napoli, lo strazio della mamma del 13enne morto per una errata diagnosi: “Voglio giustizia per il mio Carmine”

    "Tre mesi senza di te cor e mamma soi che tristezza e quanto hai sofferto dottoriii neanche Dio vi deve perdonare io vi odio mi fate schifo ammazzare un ragazzo senza pietà. Carmine tu avrai giustiziaaaaaaa a costo di morire". È straziata dal dolore la signora Imma R. mamma del 13enne Carmine P. morto per una errata diagnosi di un tumore che lo ha portato a subire due operazioni chirurgiche e a soffrire pene infernali. Il...

    A piedi sulla A16: 30enne investito e ucciso da un Tir

    Un uomo di circa 30 anni è stato investito e ucciso da un camion mentre camminava lungo l'Autostrada A16 Napoli-Canosa, nella zona di Venticano, in provincia di Avellino. L'incidente è avvenuto durante la notte appena trascorsa. Gli agenti della Polizia Stradale di Grottaminarda sono sul posto per indagare sulla dinamica dell'accaduto. Secondo le prime informazioni, il giovane potrebbe essere stato coinvolto nell'incidente mentre camminava lungo il margine dell'autostrada in direzione Napoli, forse a causa di un'eventuale...

    Napoli, ricorda Pino Daniele: oggi tante manifestazioni

    Oggi, 19 marzo, è il "Pino Daniele Day", in onore del compleanno e onomastico del cantautore. Warner Music Italy celebra l'occasione con il 40° anniversario del suo primo album live "Sciò Live" in una edizione in vinile limitata "Sciò Live-40th Anniversary album", che contiene la versione rimasterizzata del 2017 e 4 tracce bonus inedite dal concerto del 14 settembre 1984 a Roma. La giornata di celebrazione includerà un talk alle 16.45 presso il "Sum-Stati Uniti...

    Si schianta con la moto a Monterusciello: muore 28enne di Quarto

    Un tragico incidente stradale è avvenuto ieri nel tardo pomeriggio a Monterusciello, quartiere di Pozzuoli, costando la vita a Giuseppe Armanetti, 28enne di Quarto. Il giovane era in sella alla sua moto Africa Twin quando si è scontrato contro un'utilitaria guidata da una 35enne di Pozzuoli. L'impatto è stato violentissimo e il 28enne è stato sbalzato dalla sella finendo a terra ad oltre dieci metri di distanza. Il casco, seppur allacciato, non è stato in grado...

    Morto a 13 anni per omessa diagnosi tumorale: indagati medici di Caserta e Roma

    P.C., un ragazzo di soli 13 anni, è morto a causa di un'omessa diagnosi tumorale. La Procura ha iscritto nel registro degli indagati medici e personale sanitario delle strutture ospedaliere di Caserta e Roma per omicidio colposo e falsificazione di cartella clinica. Il giovane P.C. soffriva di dolori incontrollabili al ginocchio, ma la diagnosi di tumore non è stata formulata tempestivamente, privandolo della possibilità di ricevere cure adeguate. Lo Studio Associati Maior, incaricato dalla famiglia di...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE